Bugie – Lies (Gojitmal)
di Jang Sun-Woo, 1999
Il penultimo film del regista di The resurrection è una cosa totalmente diversa: una storia d’amore e soprattutto di sesso ("tradizionale" e non) tra uno scultore quarantenne con qualche pulsione sadica e una vergine diciottenne segnata da tristi vicende personali.
L’intento è chiaro e trasparente, coerente fino alla nausea ma sostenibile: la condizione morale decadente dell’uomo coreano (per di più un artista, nel dettaglio), svincolata però dal senso comune, in quanto il rapporto sadomasochistico tra i due è visto con tenerezza e uno sguardo empatico, non come una malattia sociale, che forse è altrove. Ma ciò non impedisce di ritenere che l’interesse di Jang sia ricercare lo scandalo a tutti i costi.
Volutamente grezzo e diretto, Lies è quasi porno, sicuramente qualche passo oltre il soft-core. Sarebbe anche una buona cosa, o almeno coraggiosa visto il contesto: ma il progetto non è sostenuto da una regia quanto meno decente (qui stupidamente effettata, e con una colonna sonora da ergastolo), né da buone decorose, anche se è notevole l’abnegazione con cui i due attori si "dedicano" al progetto.
La sceneggiatura regala perle su perle come "è quando hai assaggiato la mia merda che ho capito quanto mi ami".
Davvero brutto.
Se l’hai noleggiato, sappi che è pesantemente tagliato.
non l’ho noleggiato, ho preso la vhs in biblioteca, ma penso sia la stessa cosa.
il fatto che sia tagliato mi spiace molto, come al solito, ma non sminuisce l’enorme delusione.
@goka: tu che ne dici?
quei baffi…
sono belli, dai!
(chiunque tu sia)
sembri walker texas ranger
passi la barba ma i baffi…un lanciatore di baseball…
L’unica cosa che posso dire di lies a sua parziale discolpa è il furibondo intento sociale che lo muove. Certo, lo si poteva ottenere anche in maniera migliore e più sottile, però dai una letta a quel che ne dice cinemaoreano.it , ad esempio…
E poi insomma, c’è una ragazza bellina che fa cose pregevoli, chi se ne frega della colonna sonora…
@ohdaesu: beh in tal caso è meglio un porno, no?
Sì, ma uno si vergogna meno a noleggiarlo o vederlo al cinema
Io ho rifiutato per anni il noleggio a causa dei tagli e poi l’ho visto in versione integrale (che dura un bel po’ di più, ma la versione tagliata non l’ho vista). Che dire, non malissimo, ma dimenticabile. Incombe purtroppo l’ombra di Ultimo Tango.
Parlami di questa versione integrale. Durata? Voglio confrontarla con la durata del mio DVD usa sedicente uncut.
Dunque, vedo che di recente è uscita anche in Italia una versione da 1 ora e cinquantuno, che dovrebbe essere corretta (io non mi ricorod quanto durasse quando l’ho visto io). IMDB dà come durata 112 minuti; la versione “tagliata” credo fosse sugli 80.
io l’ho visto ieri sera, ma sai che non ti saprei dire quanto è durato?
la risposta potrebbe essere: TROPPO.
Bah, mi sembri troppo aspro, ma un po’ di intolleranza in uno come te che mostra segni inquietanti di onnivoria non può che far piacere ^^
A me è piaciuto e non lo considero affatto un porno. E “è quando hai assaggiato la mia merda che ho capito quanto mi ami” non lo trovo meno sgradevole di “l’amore è togliere i vermi dal culo di un cane” di addicted to love.
rcreep
l’ho visto anch’io!!!!!!!!!!!!!!!!
e in una versione da due ore circa…non ho visto tagli se non sul corpo della ragazza….
però non è malissimo….
@rcreep: non ho detto che è un porno. ho detto che per vedere una tipina che fa cose carine, come diceva ohdaesu, tanto vale noleggiare un porno.
(addicted to love?)
@nicola: lo so che parti ti sono piaciute…
ma quei tagli verticali cosa erano? Difetti della pellicola?