[FEFF2005]
Pattaya maniac (Sai loh fah)
di Yuthlert Sippapak, 2004
Il mio primo (e solo, per ora) midnight movie di quest’edizione è una specie di plot alla Guy Ritchie trapiantato sulle coste thailandesi di Pattaya, e i cui protagonisti ragazzi debosciati che passano le loro serate a cantare nei karaoke facendosi buttare fuori per i pessimi gusti musicali.
Due di loro sono grandi amici: uno esperto di amuleti timido e sensibile, l’altro sfacciato e apparentemente idiota, ma una vera miniera di aforismi colti. Ovviamente ci si mette la (s)fortuna: un innamoramento sbagliato, una piccola truffa, un rapimento, milioni di bath che passano di mano in mano, fino al ricongiungimento finale.
Canzonette stonate, inseguimenti e spari, bellezze impressionanti e dialoghi surreali: Sippapak non ha paura di mescolare i generi, e cogliendo a destra a manca da quello che una volta qualcuno chiamava "cinema tarantinato" (e quindi un po’ fuori tempo massimo), azzecca un piccolo film stralunato e divertente, pieno di trovate e con un ritmo invidiabile.
Lungi dall’essere il miglior film del festival, né in assoluto né tra quelli che ho visto qui, è il mio piccolo cult personale.
vado in ordine di visione, e ho quattro (…) film arretrati da postare. questo l’ho visto due giorni fa. cercasi tempo libero.