Samba traoré
di Idrissa Ouedraogo, 1992
Piacevolmente stupito dal suo "segmento" nel film collettivo sull’11 settembre, ho deciso di recuperare qualche film di Ouedraogo, regista del Burkina Faso e testa di serie del cinema del continente africano, partendo da questo film, Orso d’argento a Berlino nel 1993.
Samba traoré è un uomo che ha rubato, e che scopre che la serenità acquisita con l’inganno ha un prezzo, che si paga sulla propria pelle con la paura, con la paranoia, e alla fine con l’abbandono. Racconto morale dalla trasparenza cristallina, Samba traoré è un film semplice e diretto, che si discosta da eventuali visioni meramente endemiche (e il rischio c’era) per aprirsi a una riflessione universale sul senso di colpa e sulla cupidigia.
A tratti lieve e piacevole (anche grazie al lavoro di "spalla" dell’amico Salif e della moglie), più spesso caustico e doloroso (la sequenza in cui Samba abbandona la moglie durante il parto), mai lezioso né accademico, e consapevolissimo dei meccanismi di genere: inizia come un thriller, con un breve ma duro ed efficacissimo piano-sequenza, e segue comunque il percorso classico di ascesa e caduta.
A modo suo, sorprendente.
ma dove lo hai recuperato?
è in programmazione al lumièr o cosa?
Svaroschi
l’ho recuperato nella Biblioteca Sala Borsa di Bologna.
i film di Ouedraogo sono stati pubblicati in Italia in VHS da Videomission, dei Salesiani di Brescia (!).
Efficientissimo!
finalmente hai scoperto il cinema africano…era ora!!!!
se riesci cerca anche altri film come ad esempio “muna moto” o “campo thiaroye“..la lista non è lunghissima comunque
Nicola, temo che kekkoz ci stupirà con gli effetti speciali per quanto riguarda il cinema africano, nei prossimi tempi…
Andrea
io ho visto un solo film africano…. bellissimo… lo vidi al lumiere … non mi ricordo nè il titolo nè il regista.
@andrea: che fai, gossipi?
@murda: vedi perché tengo un blog? così mi ricordo!
ottimo , in questo come in altri film di O. sorprende la freschezza di un cinema nuovo, qualcosa che in Europa non si vede da troppo tempo
alessandro
vedi? e io che pensavo di essere l’unico ad averlo visto!
grande alessandro.