[FEFF8]
Art of Fighting,
SHIN Han-sol, 2006,
action, International Festival Premiere
Art of fighting è l’altra faccia di See you after school, il suo lato lower class (Cinema service versus CJ Entertainment?). Entrambi parlano della riscossa di un perdente sui bulli che lo malmenano a scuola. Ma là c’era il demenziale, le scaramucce, le divise, le arti marziali. Qui c’è la strada, il sangue, lo sputo, l’istituto tecnico, il riformatorio. E una lotta che è sporca come la strada e come le case, e come gli esseri umani che le popolano. E anche se la storia, usando la definizione di coma, è quella di un "Karate Kid de borgata", e non si risparmia anche di "scherzare" il pubblico rinverdendo l’abbinamento ormai spesso desueto tra cinema coreano e violenza quasi-gratuita, la rivincita "scorretta" di Byung-Tae sui soprusi dei suoi colleghi non fatica ad emozionare. Schietto e ironico, sornione e mai prevedibile. Niente male davvero.
fico