PA-RA-DA di Marco Pontecorvo
Venezia 65, Orizzonti
L’apertura della promettente sezione Orizzonti di quest’anno è anche l’esordio di Marco Pontecorvo, figlio d’arte che dimostra con la sua opera prima uno spiccato talento nell’applicare a modo suo le regole del cosiddetto realismo sociale. E una freschezza inaspettata, se si considera che si parla (storia vera) di ragazzini rumeni dodicenni che passano le loro giornate a sniffare colla a bordo treno, e che vivono sottoterra sopraffatti dall’odore della propria urina. Un clown franco-algerino si dannerà l’anima per salvarli, per riportarli in superficie: è Jalil Lespert, fichissimo e bravo come pochi. Bella rivelazione anche la controparte femminile Evita Ciri. Un film che picchia duro ma che, fatti i patti con qualche ridondanza patetica qui e là (ma poca roba: è perlopiù corretto) colpisce nel segno.
ottimo, l’ho conosciuto di sfuggita Miloud, venne al mio paese, la sua è una storia pazzesca, grande coraggio e umanità.
Spero in una distribuzione clemente…
Non ho anora visto Rourke ma confrontando Silvio Orlando e Jalil Lespert avrei dato il premio al secondo.
Ovviamente un film sui bimbi rumeni non è possibile metterlo in concorso. o magari ci sono altre ragioni che ignoro e sono tendenzioso.
Comunque bellissimo e commovente.
Bisognerebbe farlo vedere al nostro Ministro dell’Interno
Giamma
Avrei dato il premio di di Orlando a Jalil Lespert
Ovviamente un film sui bimbi Rumeni non è possibile metterlo in concorso, o magari ci sono altre ragioni che non conosco e sono tendenzioso..
Chissà per la distibuzione..speriamo non lo veda il nostro ministro dell’interno se no lo blocca e manda l’esercito a venezia l’anno prossimo
Anzi speriamo lo veda
Bello e commovente
Giamma
bis
Il film non era in concorso e quindi il premio non avrebbe potuto vincerlo – ma Jalil Lespert è davvero bravissimo, sì.
Comunque esce venerdì 19, speriamo vada bene.