$€11.0u7! (Sell Out!), di Yeo Joonhan
Venezia 65, Settimana della critica
Ogni festival ha i suoi film più belli e i più brutti – poi ci sono i film che ti sono piaciuti di più e quelli che ti sono piaciuti di meno – e infine ci sono i film, o meglio il film, che ti porti a casa come tuo personale feticcio. Non è necessariamente il miglior film: spesso è solo quello che è arrivato quando doveva arrivare. Il mio caso qui a Venezia 65 è $€11.0u7!: un irresistibile musical malese recitato in inglese che ha finalmente liberato tutte le risate soffocate da un programma che, nel bene e nel male, non ne forniva dalla prima sera – o almeno non in maniera così liberatoria. Da una parte, un giovane inventore per una multinazionale viene privato della sua anima sognatrice da un esorcista – dall’altra, una presentatrice televisiva vuole fare un reality show sulla gente che muore davanti alla macchina da presa. In mezzo, canzoni stupende, situazioni surrealiste, un ritmo scatenato, un gruppo di attori eccezionali. Una bellissima sorpresa. L’incipit con l’intervista al regista è un cult immediato: e vi invito a trovare i tre momenti di poesia in questo post.
‘don’t but me!’
sono d’accordo su tutto quello che ha scritto kekkoz. divertente, intelligente, coinvolgente, ecc.
da parte mia un tifo sfegatato per questo film, spero che riesca a trovare una distrubuzione in italia.
un’autentica sorpresa, verissimo.
“You’re not my type
don’t set your hopes so high
never sleep with you
’till the day I day
nooooooooooo
oooooooooo
oooooo”
E la canta proprio peli, Rafflesia Pong