Ted
di Seth MacFarlane, 2012
La frammentazione di Family Guy (e delle altre serie da lui ideate) rischiava di trasformare l’esordio alla regia di Seth MacFarlane in una collezione di sketch più o meno riusciti, più o meno volgari e provocatori: per fortuna, è evidente che l’interesse principale del suo film è lo scheletro narrativo che li sostiene e senza i quali forse sarebbe collassato su se stesso. Una storia la cui proverbialità, piuttosto rinfrescante a dire il vero, è di fatto tradita soltanto dall’eccezionalità di partenza (l’amico del protagonista che ne impedisce l’ingresso nell’età adulta non è un essere umano ma un orso di peluche parlante) e ovviamente dall’intervento della Magia. L’idea più geniale e rivelatoria dello script è quella di saltare completamente tutte le fasi che sarebbero interessate a un regista più tradizionale (l’ascesa e la caduta di Ted come “personaggio famoso”) passando direttamente al racconto del momento tardivo in cui l’amicizia tra i due comincia a incrinarsi. Ovviamente l’umorismo scorretto e citazionista del regista si riconosce a chilometri di distanza, ma qui MacFarlane pare in stato di grazia e le azzecca quasi tutte – anche se nell’ultima parte il film perde qualche colpo e si mostra stanco inseguendo un villain di cui forse non aveva nemmeno bisogno. Poco male: l’irresistibile sentimentalismo virile che tiene in piedi il film e l’uso assolutamente geniale del cast ( e delle guest star, Sam Jones e Norah Jones in prima fila) fanno perdonare serenamente qualche incidente di percorso, anche perché – lascio questa considerazione per ultima, ma è tutt’altro che irrilevante – Ted fa veramente, veramente ridere.
Visto in inglese o in italiano? Pura curiosità la mia, vorrei capire se il doppiaggio italiano è stato all’altezza.
L’ho visto in lingua originale.
visto ieri, sai che gli davo zero in partenza, (quando leggo veramente, veramente ridere scritto da te penso al snl e storco il naso (in realta’ lo raddrizzo perche’ e’ storto normalmente, cosa che faccio anche per respirare meglio)) ma invece questo ted fa davvero ridere (anche me) ma senza prendere in giro quell’irresistibile sentimentalismo che dici e che non mi aspettavo neanche. che bel film. che bel commento. 4 zampette.