Battle Royale
Battle Royale è un incubo manga apocalittico (ma con il vero senso della speranza), con una regia ridondante ma sempre perfettamente rigorosa nel rispetto di una morale profondissima sul presente, e sul ruolo delle istituzioni (scolastiche o militari che siano, non fa più differenza). E oltre a ciò, una sceneggiatura perfetta che riesce a creare dei personaggi tridimensionali anche solo da una didascalia, o da un flashback, con un robustissimo e persino commovente impianto melodrammatico. E con decine di personaggi che cadono come mosche, non era impresa facile.
Bravissimi tutti i (tanti) giovanissimi studenti gettati nelle polveri del massacro. Su Kitano non spreco nemmeno parole: grandissimo. La forza del film è comunque quella dell’incubo: arriva all’improvviso e non se ne esce mai, fino alla fine, fino a quella sorta di catarsi. Un mezzo sberleffo, ma romantico e pieno di speranza.
Insomma, l’ho già scritto ieri nei commenti: splendido.
splendido forse è troppo poko ;P
forse il miglior film che ho visto l’anno scorso
ciau
bellissimo. ne ho scritto anche io proprio oggi
Un ponte tra Shakespeare e Chikamatsu, un vortice di rabbia che si consuma nella scintilla dell’amicizia.
Piangete e abbracciatevi, ragazzi.
Teo
Geniale !!! Crudo e coraggioso. Innovativo. Assolutamente realistico al contrario di quanto si possa pensare.