Un altro film ad episodi, un altro breve post dedicato (e l’unico film visto ieri).
Eros
di Wong Kar-Wai, Steven Soderbergh, Michelangelo Antonioni
Fuori concorso
Non ci voleva certo una conferma: Wong è un grandissimo regista, Doyle un grandissimo direttore della fotografia. E The hand è un affascinante, raffinato, bellissimo mediometraggio, capace di uscire dal semplice esercizio di stile e regalare grandissimi momenti di cinema, la scoperta del sesso e della morte, una magnifica ossessione amorosa, e uno sguardo finale pieno di dolore. Splen-di-do.
Equilibrium è una mezza sorpresa: l’episodio di Soderbergh, per non essere altro (dichiaratamente) che un cinefilo e tautologico divertissement sul sogno, è davvero spassoso: merito soprattutto di Arkin e Downey Jr, attori stupendi e troppo spesso dimenticati. Un piacevole relax dopo le grandi emozioni del capitolo hongkonghese, girata con rigore (chi se l’aspettava?) e fotografata con classe (dallo stesso regista).
L’episodio di Antonioni, The dangerous thread of things, è ridicolo, recitato da cani, scritto peggio (Tonino, Tonino…), con qualche notevole svolazzo del buon Marco Pontecorvo, ma nulla più. Senza timori reverenziali: seriamente imbarazzante.
Some gossip…
Ho conosciuto questa blogger e questa blogger. Ciao, ragazze.
:-))
gogo ha un bel blog. salutamela.
sto guardando in tv la cerimonia di chiusura: ma perchè non riusciamo a portare avanti una serata che fili liscia senza spazi vuoti, senza inciampi e senza traduttori che scappano via e perdono il discorso da tradurre? ci fa così paura la diretta?
Questo sì che è un vero blog di cinema. Complimenti!
sissì, bellissimo, davvero, come no…
senti kekkoz, ho appena finito di vedere “a snake of june” e non ci ho capito un cazzo. quando torni dalle vacanze me lo spieghi tu, che sei bravo?
kekkoz se hai tempo mandami una mail all’indirizzo fringe (at) email.it
grazie
Wong è grandissimo, ma penso anche che Wong sia il nome, e la frase suona un po’ strana, come se avessi detto “l’episodio di Steven” o “di Michelangelo”..
…..come non detto, mi era stata data una notizia falsa e tendenziosa, avevi come sempre ragione tu oh giovane cinefilo, confermo che Wong è il cognome, quindi la frase suonava benissimo;;
mi piace molto Downey Jr…
Ok, stavo cercando disperatamente il titolo della canzone di sottofondo del trailer, e sono capitata qui. Un pò è deludente leggere recensioni di un film che mi incuriosisce e che non sono affatto positive per Antonioni, infatti non sei il primo a dire che l’episodio curato da lui non è per nulla un buon lavoro…però ora la mia curiosità aumenta, non vedo l’ora di vederlo comunque.
Complimenti per come stai curando il blog…solo una cosa: non è che puoi scrivere un pò più grande? Ora lascio stare la mission soundtrack e me ne vado a vedere altre recensioni…