Visitor Q (Bizita Q)

di Takashi Miike, 2001

Di Miike stanno ormai parlando tutti, e su di lui si dice tutto e il contrario di tutto. Quello che è certo è che è terribilmente intelligente, e ha una unica e straordinaria capacità di stupire, e questo film ne è la riprova.

Visitor Q è un’attacco deliberato e caustico all’istituzione familiare giapponese. Il visitatore del titolo è un signor nessuno, pura furia irrazionale (non fa altro se non colpire teste con pietre), che si installa in una "tipica" famiglia giapponese (incesti, violenze, prostituzione, eroinomania) e, grazie al suo intervento (per assurdo, vista la sua totale passività) porta questa famiglia all’apice della follia, e infine a una catarsi mistica e riappacificante.

Sotto la forma falsata di un digitale grezzo senza nessun ritegno o censura e che sfiora (da vicino) la pornografia, sotto l’eccesso ricercato in ogni azione o parola, si nasconde uno stile molto più raffinato di quanto sembri. Lo dimostrano i vari piani diegetici, tra videocamere e macchine fotografiche (motivo per cui molta critica adora questo film), e lo dimostra il tono ironico (ma non burlesco) con cui vengono mostrate le nefandezze compiute dai protagonisti.

Disincantato e crudele nel suo sorridente sgomento, eccessivo e infine testardo nell’affermare una speranza di fronte all’orrore del mondo, può causare reazioni molto diverse. Shock, rifiuto, sbellicarsi dalle risate. Personalmente, me la sono goduta. Basta un po’ di pazienza e stomaco, e soprattutto la capacità di non scandalizzarsi di fronte a niente, e osservare con distacco: ne vale la pena.

9 Thoughts on “

  1. e ho visto “the terminal”. come mi aspettavo. posto domani.

  2. come puoi evincere dal post sul mio blog, siamo completamente d’accordo sullo splendido film in questione (ma io toglierei quel “sfiora”…a tratti nella pornografia ci sguazza ;) )
    Aspetto il commento su The Terminal, io ci sto ancora meditando su…

  3. che tempismo! comunque il tuo post l’ho letto. io di miike ho preferito altro, visitorq è riuscito a piacermi comunque, anche se è grezzo e irrisolto. (dovresti vedere izo…!)

  4. perché forma falsata? è girato davvero in digitale.. :-?
    visto in divx o in dvd? ieri sera mi sono (ri)visto “Freeze Me” di Ishii… claustrofobico e ben fatto. lei è SPLENDIDA.
    Non provi a cimentarti con l’ultimo trivia che ho postato sul blog? :)

  5. Izo spero di vederlo prima o poi…ad ogni modo Visitor Q è uno dei film di Miike che più mi ha esaltato, anche se continuo a preferirgli Dead or Alive

  6. è il grezzo che è falsato, non il digitale. mi spiego male, lo so! ho provato a cimentarmi… ho come l’impressione di saperlo, ma probabilmente no!

  7. utente anonimo on 15 settembre 2004 at 11:36 said:

    tra i migliori di miike insieme a Audition, Ichi the Killer, Gozu (capolavoro) e ci metto anche Blues Harp

  8. Non ho visto tutti i film di Miike (e chi lo potrebbe), comunque nella mia pagina dei Miike maggiori Visitor Q entra di diritto (insieme a Audition, Dead or Alive e Ichi the Killer).

  9. complimenti per la tua competenza, sono contento di aver scelto questo blog come mio riferimento cinefilo: purtroppo ho poco tempo per vedere questi film e non ho la possibilità di esprimere opinioni. ciao

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