La sposa turca (Gegen die wand)
di Fatih Akin, 2004
Gegen die wand, trionfatore alla Berlinale di quest’anno, sconta l’incapacità di dare una coesione ai generi. Parte come commedia inter-etnica (strappando qualche sorriso, soprattutto per il tono truce e suburbano). Poi prende poi una piega melodrammatica che rende il film, nonostante il ritmo acceso e molte buone idee, abbastanza noiosetto.
I generi si possono mischiare, ma ci vuole talento e capacità per farlo, doti che forse mancano ad Akin. Tanto più che la sua furia compositiva non porta alla compressione degli eventi, bensì a una struttura ellittica che, ammessa l’originalità, lascia da parte fattori essenziali per comprendere i personaggi e i loro cambiamenti interiori. Il risultato è una sensazione di incoerenza o comunque la perdità di una qualsiasi credibilità.
Il danno peggiore è quello portato al bel personaggio di Sibel, non solo imbruttendola (a Amburgo è uno schianto, a Instambul un cesso) ma anche e soprattutto distruggendo quello che era affascinante in lei: la sua vitalità, distruttiva e anarchica, si trasforma in una smania autodistruttiva che porta a terribili conseguenze (con uno spirito gore fuori misura).
Il finale (tolta la bella immagine disperata dei due corpi nudi in una tetra stanza turca) ha una gran parte nella mia delusione. Perché, visti gli sviluppi, mi aspettavo un finale simile, era anzi quasi scontato. Però, fino all’ultimo, ci speravo. Almeno quello. Niente da fare.
nota: La sposa turca è l’orso d’oro 2004. Questo l’orso d’argento 2004. Il "contentino Kim Ki-Duk". Berlino come Venezia. Un po’ di coraggio, no?
una domandina … dovendo scegliere, quale film rappresenta meglio T. Kitano secondo te? Ho appena preso Sonatine e Boiling Point, mi piacerebbe ritentare …
un saluto
ps. sei un ottimo riferimento
secondo me i film che lo rappresentano meglio sono sonatine e hana-bi. però i suoi film sono quasi tutti bellissimi…
allora ho scelto bene!
grazie
Grazie della visita! Sì, mi piace il cinema, anche se in qs. periodo riesco poco ad andarci!
Tornerò a trovarti.
dsc? lo sono. ancora per poco spero ma, si.
fichissimo il tuo log. ed interesting too.
Tu che li hai visti entrambi, Samaria è meglio di Ferro 3, vero?
BRAVO!!!! bello questo blog, anche se non sono d’accordissimo su alcuni film…ma tornerò a trovarti e ne parleremo…
hana-bi anche secondo me…
a me il film è piaciuto molto (vedi recensione), la tua stroncatura mi ha sorpreso. ciao!
eh, de gustibus
L’altro giorno, in ritardo, ho visto La Sposa Turca nell’unico cinema milanese dove ancora lo davano, il Nuovo Orchidea. E devo dire che ne sono rimasto abbastanza deluso. In sostanza sono d’accordo con te: qui manca il talento. Il penultimo film che ho visto, invece, era una spettacolare prova di talento: “Camminando sull’acqua”, dal regista del già promettente “Yossi e Jagger”