Sta’ fermo, muori e resuscita! (Zamri, umri, voskresni!)

di Vitali Kanevski, 1989

In un villaggio-gulag siberiano, il dodicenne Valenka (lo straordinario Pavel Nazarov) cerca di sopravvivere ad un mondo adulto che, vittima della guerra appena trascorsa e della perdità della libertà, sembra impazzito e fuori rotta. Una salvezza che sembra stare nella negata dimensione del gioco (quei pattini rubati), nel rapporto con l’amica Galia, in una fuga che prevede già il ritorno.

Un film fatto di fango e neve, di volti e luci, crudo e intenso ma senza patteggiamenti, grezzo e diretto ma sottilmente allegorico, a tratti insostenibile per la durezza con cui ritrae e affronta la perdita della dignità e dell’identità. Ma sotto al linguaggio scarnificato, si nasconde una regia profondamente morale: forse per questo, nel finale, si ritrae e distacca il suo sguardo filmico di fronte al massimo dolore.

Se volete saperne di più, seguite i link di Nicola

7 Thoughts on “

  1. hai detto bene:grezzo! bellissima la scena della ragazza che si offre per uscire dal gulag.Peccato solo che il regista (già anziano all’epoca e con precedenti,dicono,poco lusinghieri)non si sia ripetuto a quei livelli.

  2. Secondo me lo svelamento metacinematografico del finale non è particolarmente azzeccato. Va notata una cosa però: le indicazioni di regia che si sentono non vengono immediatamente soddsfatte da cameraman e attori; l’uno e gli altri obbediscono, ma attardandosi, anche di molto. Non m’è chiaro se con questo il regista ci vuol dire qualcosa (che l’opera, per esempio, sfugge sempre di mano all’autore), o è semplicemente il modo in cui le sue istruzioni sono state eseguite in tutto il film. Mah…

  3. è un vezzo tipico,ad esempio,di molto cinema iraniano (kiarostami su tutti).Si può discutere sulla funzione (io lo trovo semplicemente inutile)

  4. e se in questo caso non fosse un vezzo ma un modo per – mi ripeto – distaccarsi di fronte al non-mostrabile?

  5. le possibilità sono le due che abbiamo indicato,ma credo che è un film apprezzabile anche senza lo svelamento finale

  6. quello che ha scritto gokachu sull’opera che sfugge di mano all’autore è una ipotesi interessante

  7. nordovest77: è questo il film che hanno fatto a fuori orario domenica notte!

Rispondi a utente anonimo Annulla risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

You can add images to your comment by clicking here.

Post Navigation