Brazil

di Terry Gilliam, 1985

Puta caso che hai due amici a casa tua che vogliono vedere un film, e puta caso che hai comprato da poco un certo dvd in edicola e non l’hai ancora messo nel lettore (beh, la prima mezz’ora sì, lo ammetto, non ho resistito), e puta caso che i tuoi due amici (ciao Gas, ciao Lillo) non abbiano mai avuto questo piacere… l’occasione fa l’uomo ladro (e fa anche il giovane cinefilo, ma questa è un’altra storia).

Comunque, ogni occasione è buona per (ri)vedere il capolavoro di un regista assolutamente (mi arrischio: e quasi sempre) geniale. Ma terribilmente sfortunato e troppo spesso sottovalutato. Da una prima parte in cui si irride, a una seconda in cui si inquieta, a un interminabile e bellissimo finale, che fa parte dei territori puri dell’inconscio: l’unico mondo libero è il mondo dei sogni.

Visionario, poetico, inarrivabile.

22 Thoughts on “

  1. Terribilmente vero…a me piacque moltissimo anke “la leggende del re pescatore”…e anke il sottovalutatissimo “Paura e delirio a las vegas” con un Johnny Depp mostruoso e irriconoscibile.
    E qui si potrebbe aprire un dibattito sul xkè il bravo Johnny ultimamente non sceglie + film di un certo “livello”… (trovo particolarmente strano vedere lo stesso attore in Ed Wood e LA maledizione della prima luna)…

  2. Be’ da solo tiene in piedi il film, non mi pare poco (dico La maledizione…). Il suo ruolo in Once upon a time in Mexico è altrettanto meritorio – Secret Window non l’ho visto. Presto interpreterà Willy Wonka e sarà di nuovo Jack Crow. Certo, quando lavorava con Jarmusch, Burton, i fratelli Coen e Kusturica uscivano altre cose, ma ci si può stare anche così.

  3. era il mio film preferito a 14 anni.Poi cominciandone a vedere parecchi è sceso in classifica ma mantiene inalterato tutto il suo fascino (sul finale non posso che sottoscrivere).

  4. Brazil non è un capolavoro.
    è un fottuto capolavoro.

  5. che bello, siamo tutti d’accordo. vi adoro.

    e johnny è davvero un grande attore (e d’accordo con gokachu, tiene in piedi da solo la maledizione…)

  6. Jack Sparrow prego :)
    Secret window valeva la pena vederlo mentre ho trovato decisamente deludente Once upon a time in Mexico, anche lì questione di gusti.
    Brazil… ah Brazil…

  7. di secret window ho parlato male, secondo me è una ciofeca. ho parlato anche di once upon a time in mexico. un rodriguez minore, una mezza occasione sprecata, abbastanza divertente, ma…

  8. Indovinate chi non ha comprato il DVD quando poteva! E deve continuare a vivere con la VHS allegata a Ciak qualche anno fa…

    Esiste una edizione USA criterion a tre dischi. Irraggiungibile per le mie tasche, temo.

  9. Ehm, Jack Sparrow :P

  10. Un Rodriguez minore, una mezza occasione sprecata, abbastanza divertente, ma… anche lì Johnny Depp tiene il film in piedi coi denti, il confronto con l’ormai insopportabile Banderas è impietoso.

  11. è vero, il personaggio di JD in OUATIM è la cosa migliore del film…

  12. visionario poetico inarrivabile… certo certo. come contraddirti, come contraddire un uomo enormemente simpatico e pieno di talento come terry gilliam. sottovalutato… ehm. george orwell è sottovalutato, non questo grandissimo creatore d’immagini.
    che non riesce a costruire un film originale in grado di reggersi completamente sulle proprie gambe.
    poi se ti vuoi esaltare perchè sei un giovane cinefilo e i tuoi amici non hanno ancora visto il film (magari non hanno neppure visto un centinaio di film, tanto per citarti..) fai pure…

  13. molto gentile.
    magari firmati la prossima volta.
    :-)

  14. aggiungo che non mi “esalto” perché io l’ho visto e loro no, perché brazil non è un film di nicchia, è un film molto popolare. anzi, sono stato contento perché a loro è piaciuto. era una semplice “apertura di post”.

    ultima cosa, george orwell sarebbe sottovalutato? sai cosa significa sottovalutato?

  15. secondo me era sequenze libere….(come muzio scevola metto la mano sul fuoco…)

  16. bah non so. potrebbe anche essere. :-) e chissene, giusto?

  17. utente anonimo on 28 novembre 2004 at 22:40 said:

    oh, ma te l’hai mai detto nessuno che fai venir voglia di andare a vedersi il film? ;)

  18. qui qualcuno mi ha insultato. nn so chi sia stato, ma evidentemente è qualcuno che nn ha capito cosa significhi parlare di cinema, parlare di musica o di arte in genere. Ovvio dire che è una cosa soggettiva. Altra cosa è parlare perchè si ha il gusto di parlare scopiazzando qua e là i commenti o le recensioni su film tv o sul mereghetti.Almeno ti pagano per farlo? a me sì.. Quindi nn toccarmi brazil. Dai…caro sequenze libere, tanto tutti sanno che sei tu. Kekko ho visto gli incredibili. La festa sarà il 16 fai un pò di pubblicità.
    Crisco.

  19. fra i miei tanti errori, almeno non c’è quello di aver sottovalutato terry gilliam.

  20. bravo rattazzo.

    grande lillo (sei tu? beh, sì), grazie per il saggio saggissimo appoggio. comunque non credo sia sequenze libere… chi lo sa!

  21. Anonimo on 29 novembre 2004 at 14:10 said:

    e grazie smeerch, sono onoratissimo.

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