Sei donne per l’assassino
di Mario Bava, 1964
E’ difficile parlare di un film così seminale e archetipico senza rischiare di ripetere quanto già detto da altri. Da qui parte il thriller all’italiana, e qui nascono le ossessioni argentiane (e non poco quelle depalmiane, e non solo) dei decenni successivi: Suspiria è già tutto qui in nuce, anche se forse lo supera.
Sono state del tutto dimenticate le qualità passate e potenziali del cinema di genere nel nostro paese, e nessun produttore vuole scommetterci più un euro. Beh, ovvio, perché quando Argento ci mette mano fa solo disastri, Infascelli è troppo raffinato per piacere a tutti (e qui cerco la polemica), e non basta il quasi invisibile ultimo Puglielli (che non ho visto) a far tornare il discorso alla ribalta.
Comunque, Sei donne per l’assassino è un gran film. Thriller robusto e discretamente spaventevole*, dotato di una forza plastica che lascia esterrefatti, soprattutto nella gestione delle composizioni di colore, oltre a qualità registiche eccellenti (forse troppo), e non è nemmeno il miglior Bava. Pare: la mia filmografia baviana è molto molto ridotta, almeno in termini di raggiunta maturità. Da recuperare (ed è anche un autoavvertimento).
Non è difficile: io l’ho visto su un (eccellente) dvd inglese (casi della vita), ma c’è un dvd della Shendene, in circolazione nelle edicole e acquistabile via internet.
*licenza poetico-cinefila?
io di bava adoro i 3 volti della paura (black sabbath), straconsigliato.
eh lo so, vorrei recuperare anche quello!
ecco, quando dici “seminale e archetipico” insieme mi fai paura
Concordo con la tua recensione. Ti consiglio anch’io I Tre Volti della Paura. L’hanno dato su Fuori Orario qualche mese fa, ci ho pure scritto un commento sul mio blog.
Ciao
cineblob: farti paura è il mio hobby preferito… ricordati che il lato oscuro è dentro di te, luke… ehm, checco.
Io ti consiglio il DVD americano de “La frusta e il corpo” (R0), si trova a 13 euro (+ o -).
grazie della segnalazione (chi devo ringraziare?)
Purtroppo il master Shendene sacrifica parecchio il fascino cromatico del film.
Ringrazia Jeffrey Beaumont
Il DVD in questione è questo:
http://www.thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=55
A breve dovrebbe uscire l’edizione italiana (RHV) de “La maschera del demonio”; altro film da non perdere.
Saluti.
jeffrey “mi ha attaccato la sua malattia” beaumont?
l’edizione uscita in edicola della maschera del demonio (“il grande cinema italiano”) com’era?
la maschera del demonio!!!!!! che bello, è un film delizioso…
No, Jeffrey “Non andare in Stanford street” Beaumont
Cmq l’edizione uscita in edicola de LMDD è la migliore in circolazione: cut e formato corretti, restaurata. Migliore dell’edizione spagnola (Vellavision) e della VHS Shendene.
Però tra qualche giorno dovrebbe uscire l’edizione Ripley’s Home Video, avrà tutte le qualità dell’edizione “da edicola” + un interessante documentario su MB. Per ulteriori informazioni:
http://www.nocturno.it/bbforum/phpBB2/viewtopic.php?t=19034&highlight=maschera
http://www.nocturno.it/bbforum/phpBB2/viewtopic.php?t=18159&highlight=maschera
Buona lettura!
cacchio grazie della segnalazione. mi sa che ho trovato un regalo di natale da farmi fare.