Running on karma (Daai chek liu)
di Johnie To e Wai Ka-fai, 2003
Non sono sicuro se, nell’instabilità saltellante tra noir ironico, commedia sentimentale e film di arti marziali misticheggiante, ci sia la malattia o il genio di questo film. Va bene, non è oggettivamente il miglior film di To tra quelli che ho visto, non è un capolavoro, è visibilmente irrequieto, alla ricerca di un’identità, imperfetto e strabordante, a volte persino assurdo.
Ma mi ha comunque soddisfatto, divertito, entusiasmato. In più, formalmente è il solito splendore, e potrebbe anche bastare. In ogni caso, la scena in cui passa per strada la vecchina con le bottiglie mentre Andy "Big" Lau spiega a Cecilia Cheung il karma (separandosi da lei) è davvero una meraviglia, è non è la sola. La Cheung, la cui deliziosa raucedine avevo addocchiato e adorato in King of comedy, è splendida.
E come per magia, in corrispondenza di questa visione (e di questo post frettoloso a causa dell’imminenza del festival), è proprio di oggi la notizia che nella spettacolare, incredibile selezione di Cannes 2005, c’è anche To.
In bocca al lupo, Johnnie. A occhi chiusi, tifiamo (anche) per te.
“anche”, perché ci sono anche cronenberg, i dardenne, haneke, rodriguez (!), giordana, van sant, e von trier.
no, von trier no, scherzavo.
gli altri blogger che hanno parlato di Running on Karma potrebbero lasciare il permalink nei commenti?
interblogghiamoci.
Ecco il mio!
Mi spiace per To, ma pour moi a Cannes ha davanti almeno Van Sant, i Dardenne, Haneke e Cronenberg… e magari pure Egoyan e Hou… mioddio che selezione…
Hai visto che si parla di te su Pick Pocket?
ma che strano, si parla maluccio di me. ma chissà come mai!
viste le recenti incursioni, l’avevo previsto. vabbè, pazienza. tanto io non piaccio a loro e loro non piacciono a me.
solo un chiarimento veloce, visto che lì non si può: io non ho studiato cinema.
faccio una specialistica di cinema in cui non c’è teoria generale, e sono laureato in comunicazione in cui non ho fatto esami di teoria generale.
evidentemente ci sono nato, offuscato.
..finalmente ti sei visto CANICOLA!!!! Io ho scelto “COSì FAN TUTTI” che è un film francese e MACHUCA un film cileno.
L?ho visto l’altranno al Far EAst, credo, e non mi è piaciuto poi tanto.
Per carità belli gli effett specialii, ma a tratti la velocità della storia prendeva pieghe che mi lasciavano un gusto amaro.
Un’accozzaglia di stili, stretti con legacci taglienti. Forse non ho semplicemente capito lo spirito del film ma, ribadisco, non mi ha convinto.