My summer of love
di Pawel Pawlikovsky, 2004
E’ davvero un dispiacere vedere un regista che butta via un buon soggetto con una sceneggiatura atroce che nasconde l’imbarazzo sotto l’improvvisazione, l’incertezza sotto la "pausa artistica". Altrettanto uno che rovina un progetto fotografico interessante, basato sul contrasto tra la città "sotto" – postindustriale, cupa, abbandonata, polverosa – e la natura "sopra" – lucente e sensuale, in cui la superiorità "nietzschiana" è riuscire a trovarla, a vederla, a goderne – con una regia inetta capace solo di fare continui zoommettini, forse anche qui per nascondere qualcosa. Una certa indecisione? O incapacità?.
Peccato davvero, perché stavolta non è solamente un brutto film, ma è davvero un’occasione sprecata. Sprecate le due attrici di travolgente ma inconscia bravura (soprattutto Emily Blunt, bellezza feroce – quasi una sosia di Keira Knightley) e sprecata la delicatezza onesta spalmata sulla pellicola, volendone fare, in buona fede ma solo in teoria, un’inno alla libertà e un urletto di rivolta contro gli integralismi e il soffocamento sociale. Tutto molto british quindi, e per questo è sprecato il ritratto cinico e violento di Paddy Considine dell’englishman impazzito dalla perdita del baricentro e dedito a un culto improvviso e parossistico.
E come se non bastasse è doppiato da schifo come pochi film recenti (manomissioni cartoon a parte), e per tutto il film non vedi l’ora di uscire a fumarti una sigaretta (o a chiacchierare, se non fumi), perché ti stai proprio irritando. Oh, gosh.
Nelle sale italiane dal 17 giugno 2005.
Ma il 17 giugno esce anche La Samaritana di Kim Ki-duk, che è un capolavoro. Il post linkato è stato scritto molti Kim Ki-duk fa, ma confermo: il suo secondo più bello dopo Bad guy, un gradino sopra Ferro 3. Quindi se andate a vedere My summer of love vuol dire che proprio ve la cercate. E comunque se cercate ragazze seminude e brividi saffici, ehi!, ci sono anche nella Samaritana. Sì sì.
Ma, in generale quando cerco su google info su un film su cui hai scritto (oggi per esempio “una tomba per le lucciole”) ti trovo sempre fra i piedi. Mi sono anche stufato
Ciaoo Rob
carissimo non so hai visto alta tensione ma ritengo la pellicola parimenti il finale mancato di my summer of love e non so decidermi quale dei due sia più brutto e sciapo (forse salvo alta tensione, ma ci si deve alza obbligatoriamente dalla poltrona al settancinquesimo, pena bestemmia ai sette eruo del biglietto, dura la vita del pubblico dura la vita del recensore che si prefigge di salvare il loro portafoglio… vabbeh ti saluto! la regina pigra
eh no non ho visto alta tensione… ma ne ho sentito bene… possibile?
Atroce. Atroce, atroce, atroce.
Se non fosse che ce lo siamo visti gratis, ci sarebbe da arrabbiarsi per film così.
Andrea
eddai facci un post. fammi contento.
Non ho visto il film, ma l’attore che citi sarà mica Paddy CONSIDINE?
ehm ho sbagliato di brutto. alla faccia del refuso.
La parte finale di questo post mi ha compiaciuto, in quanto ne deduco che il tuo Ki-Duk preferito è ‘Bad Guy’. Beh, siamo in due a pensarla così.
Secondo te ‘La Samaritana’ uscirà sfregiato, o si salverà?
[Neubauten]
non ho notizie su eventuali sfregiamenti. ma no, non credo. speriamo in un doppiaggio decoroso (ma sarà dura).
Se non ci sono tagli ci si può stare, ne La samaritana dopotutto si parla ben poco…
Io comunque al fatto che esca in Italia ancora non ci credo. Visto che sembra proprio vero, mi sembra impossibile che esca lo stesso film che ho visto io.
Giannini sta doppiando troppo ultimamente.. è questo il punto.
Ma non dimentichiamoci che ha salvato Al Pacino dai doppiaggio di Ferruccio Amendola.Non che quest’ultimo fosse cane, tutt’altro ,ma si puo’ dare la stessa voce le stesse inflessioni a Stallone,De Niro, Hoffmann e Pacino? Fino ai primi anni 80 era proprio cosi’.. aberrante!
Cmq il discorso sul doppiaggio in generale sarebbe lungo…
scusate ho sbagliato, lintervento sul doppiaggio era da inserire nei commenti a LA PROMESSA.. pardon
Gokachu: non ci credevo neanche io, ma ho visto le locandine fuori dal cinema. Da citare l’headline: “chi è senza peccato, scagli la prima pietra”.
Andrea
alta tensione: la mia recensione credo sia una delle mie più brevi la trovi sul mio spazio web. Riconfermo quanto detto, chi te ne ha parlato bene si sarà alzato prima della fine, x forza di cose o ha visto un altro film. Succede. Saludos. la regina pigra
a me continua a incuriosire e forse una chance a prezzo super ridotto gliela do’, anche se sei sconfortante… ^_^;
Misato-san
de gustibus. ne ho sentito parlare bene in giro. mah.
bravo, io l’ho visto ieri sera in dvd dopo che qui (UK) se n’era parlato, a suo tempo, moltissimo e bene. che irritazione, che prurito.