[Future Film Festival 2005]
Wallace & Gromit – La maledizione del coniglio mannaro (Wallace & Gromit in The curse of the were-rabbit)
di Steve Box e Nick Park, 2005
Tema
Scrivi un pensierino sulla gita scolastica di giovedì.
Svolgimento
Giovedì pomeriggio la mia maestra ci ha portato a me insieme coi miei compagni di classe a vedere un cartone animato al cinema. La mia maestra ha detto che c’era la fiutur festa ma io non so mica cos’è però c’era tanta gente in coda e c’era gente strana. La mia maestra non ci ha portati tutti perché era illegale entrare a noi che siamo piccoli allora ha preso quelli che sembravano che erano più grandi e così ci avevano fatto entrare ma poi alla fine siamo venuti solo noi che siamo ricchi che costava sette euri. La mia maestra ci porta sempre a vedere e sentire le cose perché le piace l’arte e lei dice sempre che è cinefila che non sappiamo mica cosa vuole dire ma io e i miei compagni facciamo sempre dei giochi di parole divertenti su questa parola cinefila. E poi la mia maestra ascolta musica strana e tutti la chiamano il topo modesto e lei ci ha spiegato che è il nome di un gruppo di musica ma ho cercato su googl e trovo solo un blog e comunque lei non sembra un topo anzi è carina e poi è alta come noi. Insieme a me e alla mia maestra c’erano altri miei compagni che poi erano: il Stibba che è quello più alto di tutti che la maestra quando dice che parla come Bombolo mi fa ridere anche se non sappiamo mica chi è questo Bombolo però ci fa ridere il nome, e c’era il Cinna che è il mio compagno che vuole picchiare tutti ma io lo stimo molto perché è molto bravo a giocare con i videogiochi, e c’era anche il Checco che si era appena tagliato i capelli perché il preside con quei capelli sporchi e coi rassa non lo voleva più vedere e poi diceva anche che Checco fa casino, sciopera, contesta, sobilla ma non so mica cosa vuole dire sobilla, e c’era Roberto che è l’unico che aveva lo zaino con il pranzo al sacco ma poi la maestra ha detto che non c’era bisogno e siamo andati a mangiare la pizza e lei ha bevuto tantissimo vino e noi la cocacola e abbiamo preso la margherita ma Lorenzo anche la pasta perché mangia tantissimo. Mi spiace che non c’era il Bertola che ha la varicella ma la maestra dice che è normale a otto anni e che passa in fretta. Speriamo che passa in fretta perché il Bertola ci manca che fa sempre le battute ma però sono invidioso perché è il cocco della maestra e prende bravissimo nei temini. Allora poi eravamo nel cinema e si sono spente le luci e io ho chiesto alla maestra che film era e lei mi ha risposto che era un cartone animato inglese. A me i cartoni animati mi piacciono e allora ero contento, e poi era iniziato e c’era un uomo che si chiamava Uollas con un cane che non mi ricordo il nome, e poi c’erano tanti conigli molto carini e buffi, e poi l’uomo diventava un coniglione, e il cane salvava tutti, e c’era anche una signora elegante e antipatica che sembrava una carota ma sembra che a Uollas piaceva, ed è stato tutto bellissimo e io e i miei compagni di classe eravamo contentissimi e abbiamo riso tanto e anche la maestra era contentissima come quando presempio Uollas si sveglia e c’era una macchina che lo faceva sedere a fare colazione e lui non deve fare niente. Io lo invidio Uollas perché la mattina mia mamma mi sveglia alle sette e io voglio dormire di più e quella macchina è il mio sogno. Solamente ad Andrea non è piaciuto ma a lui non piacciono i cartoni, perché lui è già vecchio dentro e gli piacciono solo le bambine ed è triste. Che schifo le bambine! Preferisco le macchine che ti fanno la colazione e i cani che leggono il giornale che sono buffi. Quando siamo usciti dal cinema c’erano dei signori che avevano delle facce molto arrabbiate e tristi e dicevano che i soldi gli avevano fatto male ma non so a chi e che i corti erano molto più belli e allora io che non capivo di che corti parlavano e lo sanno tutti che sono uno che attacca i bottoni come dice sempre lo zio sono andato lì e gli ho tirato la giacca e gli ho chiesto perché non gli era piaciuto e ho detto che a me mi è piaciuto tanto e che mi è piaciuto quasi quanto la sposa del cadavere di quel signor Barton che piace tanto a papà. Loro quei signori mi hanno guardato e hanno riso e hanno detto che ero uno sbarbatello che non ho mai sentita questa parola e poi mi hanno dato una pacca sulla testa e sono andati via così ho pensato a una parolaccia bruttissima ma domani mi confesso perché l’ho pensata davvero brutta. Che poi la maestra mi ha detto che questo film esce al cinema il tre di marzo, che visto che io compio otto anni il sei di marzo me lo faccio regalare dal papà, cioè mi faccio regalare che mi porta al cinema a rivederlo. Non vedo l’ora di rivederlo, è stata una bellissima giornata e anche istruttiva.
Ci sarà l’occasione per scrivere un post normale sul meraviglioso film di Steve Box e Nick Park. Prometto che lo farò, magari quando lo rivedrò a marzo: oggi me la sento così. Nel frattempo, vi consiglio di attenderlo con ansia.
Un saluto particolare al Stibba, al Cinna, al Checco, a Roberto e alla maestra.
prima che qualcuno lo dica, lo so che questo è un post “à la marquant”, e probabilmente marquant o ohdaesu hanno già fatto qualcosa del genere, ma non riuscivo ad immaginare questo post scritto in nessun altro modo.
mi perdonino i puristi.
Un po’ fuori tema, ma nel complesso benino. Da rifare con ordine.
La cosa che mi fa più ridere è che si dica IL STIBBA contro ogni logica fonetica anziché LO STIBBA. E’ bellissimo.
Il Bertola anchora piange perché, lui non è potuto venire halla gita della scuola.
il post che avrei voluto fare io!
Astor Tarantino
Peccato che non fossi li ;_;
@bertola: si dice “il stibba” perché si usa l’articolo che regge il nome regolare, non quello invertito. anche il trancorio ha le sue regole, eh.
@astor: peccato davvero…
tu avevi judo?
non faccio judo…cmq no.ero libero..non mi è arrivato l’invito per posta:P
Zioblò…mi perdoni dopo questa mancanza di non colta citazione, vero?….:|
Roberto era felice perché a lui dopo gli hanno dato pure il didò per giocare.
ma fai davvero il compleanno il 6 marzo? Io il 5…
Ciaoo Rob
questo post è preoccupante, ma ammetto che “il stibba” mi piace.
Andrea
@rob: sì, davvero. allora ci regaliamo il film insieme? io lo pago a te e tu a me. capperi, il tuo didò l’avevo dimenticato!! maledizione!!
@andrea: dici che sto regredendo?
Magari ci regaliamo un altro film ^_^ questo l’ho già visto due volte
Ciaoo Rob
La vostra è la scuola che stavo cercando. Come si fa ad iscriversi e a partecipare alle gite scolastiche?
Se ti dico che è una delle tue recensioni più riuscite ti incazzi come una bestia?
C’è tutto! Il ritorno all’infanzia, la ricerca lessicale, la volontà comunicativa, la recensione del film!
Insomma… per me è meravigliosa!
Come seeempree daaaiiii, schersaavooo! ^__^
A presto e buon festival
Yours
MAURO
@sarathehutt: non ci vuole molto, è “a numero aperto”… ma scrivere qualche recensione sul tuo blog sarebbe comunque cosa gradita a tutti… aspettiamo!
@mauro: eheh, beh mi sono divertito molto a scriverla e quindi sì, si può dire che è la mia migliore… siam messi bene! ^^
Sono completamente daccordo con mauro minstrel
… per le recensioni… ehm… io ce le ho in testa, ma è il tempo che manca… ehm… non ti fidi sulla parola per farmi partecipare alle gite?
ma certo. come gli scambi culturali: tu fai la svedese.
e come in quel caso, occhio, che ci provano tutti.
io invece vi boccio tutti, cinebloggers, perchè non siete venuti a vedere i miei fantasmini. comunque è andata benissimo, mai vista tanta gente ad una retrospettiva, giappa per di più.
lonchaney
io purtroppo ero fuori bologna per questioni personali, ma uno dei cinebloggers è venuto e a quando pare ha gradito.
lonchaney, ma chi eri? uno degli organizzatori? Io ho seguito quasi tutto il festival e la restrospettiva…
Ciaoo Rob
Questo tipo di commenti riusciva meglio a Zittialcinema.
ma che bel pensiero, grazie marta
(prego leggasi il commento #1)
se ci provano tutti a me non dispiace… anzi… ma poi non succede mai…
Rob,io ero quello spettinato che ogni tanto presentava insieme all’omino allampanato con il taglio di capelli da impiegato del catasto e cappello da oreste lionello).
Perchè non ti sei presentato?
ho segnalato il tuo blog a quelli che fanno la rassegna stampa del festival.
lonchaney
P.s.: vi segnalo la nascita di questo forum http://www.asiancinema.org.uk/public/forum/
è un po’ vuoto, lo imbrattiamo un po’?
lonchaney allora so perfettamente chi sei. E, in effetti, mi sono presentato e abbiamo parlato un paio di volte (ero quello con gli occhialetti, perennemente seppellito da zaino, giubottone, cappello di lana e quant’altro).
Rido come un matto per la descrizione che hai fatto di Luca :D.
Grazie per la segnalazione! il forum pare interessante, devo solo trovare il tempo di scrivere…
bello, bello, bello. Il Checco si è divertito tanto e lo vuole già rivedere ;D
ah, ho capito chi sei, Rob!
Bene bene, teniamoci in contatto.
Il forum sarà sicuramente interessante, ma bisognerà farlo partire!
Lonchaney
chi di voi giovani mi presta o duplica Face of Another? mi manca…sappiate che vi ricoprirò in cambio di meraviglie filmiche da voi nemmeno immaginate…
lonchaney
Vorrei ribadire l’assoluta genialità di questo post.
Ora che l’ho visto voglio ribadire l’assoluta genialità del film!
che figo ‘sto post… e’ gia’ stato detto ma e’ giusto ribadirlo. E che figo ‘sto film… sono ore che cerco immagini dei conigli per farci una cosa per il blog e non c’e’ niente… maledizione i titoli di coda mi hanno ipnotizzata.
Misato-san
Wallace & Gromit – La maledizione del coniglio mannaro (2005)
[..] Un film di Nick Park, Steve Box. Genere: Animazione, colore, 94 minuti. Produzione Inghilterra 2005. Sono tutti pollici verdi nel quartiere di Wallace e Gromit, e i due intraprendenti amici fanno ottimi affari con il loro sistema ‘Anti-pest’ che non… [..]