[THE GAME – 1:1] Il Cinema Sporco
Rubber’s lover
di Shozin Fukui, 1996
Shozin Fukui è uno che ha visto i primi film di Tsukamoto, tipo Tetsuo e Tokyo Fist, non li ha capiti, ha pensato che Tsukamoto fosse bacato nel cervello, ed essendo egli (lui sì) bacato nel cervello ha provato ad emulare il genio del nostro amato e ipereducato regista nipponico. Così, dopo aver fatto un film chiamato 964 Pinocchio che ora non vedrei nemmeno se mi legassero davanti allo schermo iniettandomi etere nel sedere (non è un’idea mia), il Fukui ci sforna questo film, diciamolo, questo film del cazzo, con tutta probabilità uno dei peggiori prodotti del cinema indipendente asiatico degli anni ’90. Fukui prende una storiella insulsa di esperimenti e torture senza capo né coda (e di cui si capisce poco o niente, ma che importa, se s’ha da torturà), e ci spara dentro di tutto, dalle classiche metafore horror della tossicodipendenza (è metafora uno che urla "dammi un altro schizzo"?) e delle varie deviazioni/perversioni sessuali, agli ovvi litri e ettolitri di sangue nero che sembra bava, bava che sembra sperma, e ancora sangue che sembra sangue. Purtroppo lo sperma manca, ma lo stupro c’è, non preoccupatevi. Recitato probabilmente da amici del Fukui, tra cui un certo geniale "Nao", una cumpa che si spera non abbia fatto altro per vergogna e che ora forse lavora in massa al K-mart sotto casa del Fukui, il film fa tanto "japan extreme", ma un film così fatto nel 1996 non solo è fuori tempo massimo, ma soprattutto fa ridere i polli. Anzi nemmeno, fa solo annoiare, e dopo un’oretta ti incazzi proprio. Reggerlo tutto senza saltare pezzetti è un’impresa eroica. Rubber’s lover potrebbe essere almeno provocante o provocatorio, ma non è mai e poi mai convincente, nemmeno per un minuto, nemmeno quando sfodera piani fissi lunghi minuti di personaggi che sbraitano ondeggiando come polli impazziti (ovviamente ricoperti di bava e sangue e chissà che altro), nemmeno quando sfoggia quella nebbiolina "che fa tanto zucamotto" ma che sotto la nebbiolina lo giravo meglio io in quarta ginnasio. Bendato. E almeno faceva ridere.
post in attesa
e la mia opinione corrisponde più o meno alla sua faccia.
d’accordo su tutta la linea. Pinocchio è anche peggio… mooooolto peggio
Se i risultati sono post come tutti quelli che abbiamo scritto, viva the game.
evviva the game sì!
it’s funny, try this at home!
ora capisco qualcosa di più di questo “the Game” che vi siete inventati… è un eleborato giochetto sadomaso vero?
Dren
ahah, per adesso sì!
si confida negli altri 5 film della partita, anche se non tutti promettono di meglio…
il regista era assistente di tsukamoto, o qualcosa del genere. lavoravano insieme, si può dire che è stato il suo maestro.