Mission:impossible 3
di J.J.Abrams, 2006
Prima di tutto, leggete immediatamente questo post di Secondavisione, e fate finta che l’abbia scritto io. Se volete, se vi fa più comodo, immaginatevi la mia voce che doppia la faccia del dottor p., o viceversa. Fatto? Bene, procediamo.
Se fossi uno di quelli che hanno sparato escrementi sui due precenti capitoli dell’ultima-saga-action-possibile, che so, per il glaciale formalismo del primo o per il ridicolo accanimento melò del secondo, vi direi senza alcun dubbio che questo terzo episodio di M:I è il migliore dei tre. Se la pensate così, sappiate dunque: è il migliore dei tre. Invece, facciamo così, io dico che la serie tiene la testa alta, e che forse è il migliore dei tre.
Ma quello che importa è che ci si diverte da pazzi: Abrams ha fatto tesoro di molte cose imparate sui set televisivi, e dirige con mano sicura un film consapevolissimo, sulla base di una sceneggiatura che alterna ingenuità palesate e per questo graditissime (come alcune frasi ad effetto o le conversazioni personali nel bel mezzo dell’azione, che dopo Team america è difficile prendere alla lettera), a furbescherie come la classica struttura del flashback (usata in modo più sapiente di quanto si immagini) o come il mistero che aleggia intorno alla "zampa di lepre", a autentici colpacci da geniaccio ("ce l’ha fatta! ce l’ha fatta …ma tanto si sapeva.").
Cosa voler di più? Un cattivo che fa letteralmente paura (Philip Seymour Hoffman è troppo bravo per essere umano), una sequela di cazzutissime scene d’azione che si superano l’un l’altra per la cura con cui sono realizzate, location tra i tetti di Roma e quelli di Shanghai, una topa del far east che come il nero va su tutto (qui è la vietnamita Maggie Q di Dragon Squad), e qualche vera chicca, come il celato recupero della suddetta zampa mentre la Q recita una poesia, o la scena in cui Cruise e il sempre fichissimo Meyers fanno gli italiani caciaroni. Ce ne sono molte altre, ma non uso portarmi taccuini in sala.
Infine, gente come Hoffman, Simon Pegg e Lawrence Fishbourne ti fa venir voglia di recuperare in fretta la versione originale (Meyers è doppiato da un carciofo, suppongo), cosa abbastanza rara per un film simile. Vuol dire che c’è del talento, sotto, e mica a scavare.
Cercare di terminare questo post con una chiusa che sia un complimento per un film così ben riuscito ma che non suoni ormai scontato è davvero ostico, quanto scrivere di un film una settimana dopo l’uscita. Quindi questo è un post senza alcuna chiusa.
Però, io sono uscito fischiettando la canzoncina, ta-ta, ta-ta-ta-ta, e quando sono entrato in macchina l’ho fatto con un gesto molto fico.
Dopo l’esperienza spettatoriale di oggi, sono pronto a promuovere con forza una seria proposta di legge per la futura e totale interdizione ai pubblici spettacoli di tutti i minori di 18 anni. Tutti.
Mah.Io non mi sono divertito da pazzi.Divertitino,forse.E non ho la puzza sotto il naso.E la scena in cui Cruise e Meyers(al posto di quest’ultimo potevamo starci tu o io e non cambiava nulla)fanno gli italiani caciaroni l’ho trovata penosa.Se vuoi insultarmi,l’indirizzo lo sai. ^^
Divertentissimo, decisamente! E più ci penso e più sono convinto che sia l’episodio migliore. Certo, devo ancora capire se “episodio” si riferisce alla trilogia Impossibile o ad Alias, ad ogni modo…
;o)
BenSG
@udp: va da sè che la scena dei caciaroni è tremenda, eh. (questo post è strano, contiene trabocchetti). però il film è figo, su quello nessuna ironia.
perché dovrei insultarti? mi hai per cado detto che sono un cretino ignorante perché mi piacciono i film con le esplosioni e le bombe e tom cruise?
anche se dovesse essere vero non ammetterò mai che questo sia meglio del MI di De Palma.
Più o meno d’accordo con te. L’unica mia delusione è stata la fine, che non ho trovato all’altezza del resto del film.
La scena del ponte mi ha gasato come un bambino ammerigano imbottito di coca (cola).
Meyers mi fa dubitare della mia eterossessualità. Ma per fortuna c’è Maggie Q.
[OT]
Che bello vedere come sfondo un’immagine tratta da “Il viaggio di Chihiro” (Il titolo italiano non mi piace).
Appoggio la proposta di legge, con forza. E forse proporrei anche un test di intelligenza e cultura generale per gli Over18…
E appoggio pure la determinazione di Murda nel salvaguardare fino allo sfinimento la Missione Impossibile DePalmiana (quella di Woo, invece, che bruci pure tra le fiamme dell’inferno…)
@murda: è il motivo per cui ho fatto tutta quella manfrina all’inizio. ^^
@jecke: io alla sequenza del ponte preferisco quella dei grattacieli, ma tant’è.
@anonimo: sì, la gara è stata dura, e per adesso il logo se l’è portato a casa nonno Hayao. chissà chi sarà il prossimo…
@private: siete tutti troppo cattivi con il gionvù. detto questo.
niente male l’idea del test di intelligenza per gli under 18.
(ma io dico, per dio, se sei venuto a vedere mission impossible 3 cosa ti lamenti urlando e ridendo come un pazzo perché tom cruise ammazza le persone con un colpo solo?). io personalmente sono sempre stato uno spettatore silenzioso. credo.
Tra l’altro, vogliamo parlare di quella sciacquetta che fa la moglie di Cruise e alla quale Maggie Q dà punti su punti?
o quel goduriosissimo inseguimento in elicottero?
Nella versione originale Simon Pegg parla come il suo personaggio in Shaun of the Dead.
Forte e fondato sospetto che si sia aggiustato le battute lui stesso in corso d’opera.
A un certo punto fa un discorso, parlottando un po’ con Cruise al telefono un po’ da solo, che si chiude con “… I will probably lose my citizenship over this. Fantastic. Thank you.”
(Vio, che sta ancora sogghignando)
Ah, non te l’ho detto che sei un cretino ignorante perché ti piacciono i film con le esplosioni e le bombe e tom cruise? ^^
E comunque, detto tra un rutto e l’altro provocato dalla coca (cola) ammerigana, De Palma per sempre.
e no diamine, dopo una recensione così mi costringi ad andare a vederlo questo terzo capitolo! ^_^
p.s. la nota sul carciofo m’è garbata assai…
Sai che (in funzione di nessuna logica) mi sta praticamente venendo voglia di andare a vedere questo film?
muoviti ad andare a vedere l’esordio di KRS chè devo chiederti conto di un paio di “scelte stilistiche”, diciamo così…
Se avessi tempo, a questo punto, ci andrei. Ma forse non ce l’avrò. Pace. DVD.
pienamente d’accordo, bello e divertente
@brekane: sul bell’inseguimento in elicottero ho un’osservazione, e più precisamente sulla pala del mulino che si stacca e schiva le pecore. l’osservazione è la seguente: Ethan Hunt non è più capace degli altri, ha solo un culo che fa provincia. M:I è quindi una saga sul culo e sulla sfiga.
@vio: sono sicuro che Pegg abbia lavorato di suo, sul suo striminzito personaggio, perché la cosa passa persino con il pessimo doppiaggio italiano.
adoro quell’uomo.
@udp: siamo un po’ snobbini oggi eh?
viva l’america. (e chi mi prende sul serio?)
@ohdaesu: io non ce l’avevo, l’ho trovato. va bene anche in dvd, ma temo che si perda un po’. banalità, lo so. però almeno ti becchi Simon Pegg in inglese, appunto.
Giusto un po’ snobbini, sì, forse. Mi sa che ritorno a fischiettare Jacques Brel e a rimettere il maglione nero a collo alto.
Secondo me è un bel pò che non vedete il film di DePalma. È scientificamente provato che questo NON È il migliore della serie.
zieg
… e quello di de palma non è il migliore tra i film di de palma; e i film di de palma non sono i migliori tra i film americani; e i film americani non sono i migliori tra i film mondiali; e i film mondiali non sono i migliori tra i film universali; e i film universali non sono i migliori tra i film del multiverso; e i film del multiverso non sono i migliori di quelli di casa mia che sono tutti horror coreani. Io comunque mi sono divertito un fracasso.
Eppoi su dai, ma la regia di Abrams che avrà di così speciale? De Palma è De Palma, John Woo in ogni caso ha un’eleganza stilistica non da poco…e Abrams? Abrams è quel fake di Lost. Punto e basta.
“Io comunque mi sono divertito un fracasso.”
Si, ma non c’è bisogno di nasconderti.
E cmq è scientificamente provato che ho scritto un commento più ironico del tuo.
zieg
che dire…
in realtà uno ci prova a fare un po’ lo snob, ma poi… quando abbini popcorn e cocacola con la scena della fuga dall’ascensore con “we are family” che da musica-in diventa over…. bhè ‘fanculo gli snobismi, qui ci si diverte assaje!!!
ps: dovrei ringraziare chi ha comprato i pop corn: era una vita che avevo eliminato il cibo al cinema, ma in occasioni così, ci sta proprio bene!
hai ragione zieg, ho avuto un momento di scemenza e acidità! pardon!
E’ vero che un fenomeno di costume ha sempre dei detrattori (a volte io stesso ne faccio parte), ma non capisco da dove partano le critiche a Lost.
Ora, io non sono un grande esperto di storia del cinema o della tv o blablabla, ma trovo che sia una delle serie più avvincenti e meglio realizzate degli ultimi anni.
@maromi: we are family! eccola, la scena che volevo citare! grazie.
a me però la scena alla romana non è mica piaciuta tanto. non vorrei che ancora gli amerindi pensano a noi come pizza e mandolini e esseri gesticolanti e urlanti…
cito me stesso, commento #3:
“va da sè che la scena dei caciaroni è tremenda, eh. (questo post è strano, contiene trabocchetti)”
la prossima volta metto un cartello con scritto ironia. scusate. mea maxima culpa.
[OT - Lost]
Pare che nei credits finali di Mission Impossible 3, JJ Abrams ringrazi la Hanso Foundation.
Ecco.
grazie per la citazione, arrossisco…
p.
figurati, è vero, mi hai tolto le parole di bocca. con stile.
[OT @Lost]
Chi ha detto che lost è brutto? eh? chi?
Sono alla puntata 21 della seconda serie e….
non finisce mai.
Quello è il vero difetto di lost.
Non finisce mai.
[/OT@Lost]
MI3: Il primo mi è piaciuto, il secondo no. Quindi sono in regola il tre mi piace. Vado a vederlo.
non so se vorrei barattare il piacere di avere quei 40 goduriosi minuti settimanali con il piacere di sapere tutto di quella cazzo di isola.
non lo so proprio.
Johnny ha il doppiatore che aveva anche in Velvet Goldmine =_=;
Sono riuscita a vederlo solo oggi…
Cmq ho tifato per Owen e bc tutto il tempo. Maledetta Juliaaaaa!
(il mio odio per Tom Cruise non ha confini ^^)
Misato-san
Ps: io non baratterei, ci sono cose dell’isola che per me contano quando sapere che cavolo fosse la zampa di coniglio XD
Il vero problema sara’ ora che vediamo il finale della stagione 2 temo.
Philiph Seymour H. è un grande attore, certo che in MI3 non è che la sceneggiatura gli dia una gran mano…
scusate il ritardo, ma ho scoperto oggi questo blog (molto carino!)…ho visto MI3 in aereo mentre tornavo dalle ferie, e nonostante non sia proprio appassionata del genere, mi è piaciuto più degli altri due. La scena iniziale ti premette subito che starai con l’ansia dell’imminente tragedia tutto il film e solo questo basta a non fartene perdere un solo fotogramma. Gli attori sono tutti molto bravi (…but I hate Tom Cruise!).