[biograflm festival 2006]
Winners & Losers
Crazy Legs Conti: Zen & the art of competitive eating (USA/2004)
di Chris Kenneally e Danielle Franco (75′)
Il sogno di Crazy Legs Conti, lavavetri newyorkese, è sempre stato quello di diventare un competitive eater a livello professionale, e di poter essere su quel palco a Long Island, accanto a quel ragazzo giapponese che mangia 50 hot dog in 12 minuti. Il documentario di Kenneally e Franco, che segue Conti e tutte le sue vicende para-alimentari nell’arco di un anno preciso, se si aggiunge la perseveranza che quel buffone di Conti mette nella sua missione, diventando prima campione mondiale di ostriche e poi regionale di hot dog (passando per i panetti di burro che però, poverino, sono un po’ pesantucci), è talmente assurdo da sembrare un mockumentary. Un film divertentissimo, e decisamente fuori dalla norma, che ritrae un mondo marginale di mitologici mangiatori professionisti dai nickname suggestivi come "affamato" e "aragosta", assolutamente folle se si pensa a quanti casini causino l’obesità e i problemi alimentari negli Stati Uniti (non Crazy Legs, che mangerà pure come la merda, ma fa ginnastica e palestra). Assolutamente da evitare dopo aver cenato o se si hanno problemi gastrici o intestinali: potreste attraversare la città accompagnati da rumori poco piacevoli. Si capisce. Intanto ho scoperto di essere un competitive eater: io, nella vita, mangio così. Long Island, aspettami.
Ecco, questo te lo invidio.
ma ci sono pure competizioni per mangiatori di lasagne?
;-))