Sakebi (Retribution)
di Kurosawa Kiyoshi
Fuori concorso
Rischia di non piacere a nessuno, la "puntatina" di Kurosawa nel ciclo produttivo dei J-Horror Theatre. Ma anche se non ci troviamo di fronte ai suoi capolavori come Kairo o Charisma, in un tempo in cui si credeva che nessun j-horror ci avrebbe più soddisfatto, il grandissimo Kurosawa gira un film intelligente e pauroso. Lo fa magari riducendo i suoi stilemi, i suoi piani (e campi) infiniti, e abbassando le pretese metafisiche: ma il suo tocco si sente comunque, sia quando mostra di essere ancora un regista magistrale anche nelle situazioni più ritrite, sia quando è gustosamente e inusualmente scorretto (l’urlo perforante del fantasma), sia quando mostra ancora, dopo Doppelganger, sprazzi di ironica follia (il tuffo nella ciotola), che però non ci dispiacciono affatto.
io mi sono addormentata, e non era la stanchezza. in quasi tre anni di onesta carriera da recensore non mi è mai successo.
la reine