Sur la trace d’Igor Rizzi
di Noel Mitrani
Settimana della critica
E’ facile fare nomi nel caso del film di Mitrani, e fanno tutti gli stessi: Coen, Kaurismaki, eccetera. Non del tutto a torto: la neve quebechiana che illumina di bianco questo quieto thriller canadese non può ricordare, anche per l’ironia sparsa e per l’inquietudine mista a leggerezza, quella di Fargo. Ma Mitrani non è stupido, e sa vivere di vita propria, nonostante rischi di rovinare tutto ma proprio tutto con la scelta di raccontare il passato del protagonista con un’onnipresente voce off. Niente di eccezionale, ma a modo suo potrebbe diventare un piccolo caso.