Ti odio, ti lascio, ti… (The break-up)
di Peyton Reed, 2006
Questa volta sarò davvero breve. Pochissime infatti le cose da dire sulla commedia di Peyton Reed, che dopo Down with love definire un disappunto è dire poco. Comunque: i dati a suo favore sono un un inizio davvero azzeccato, e una prima mezz’ora in cui si riesce a dire qualche verità su quanto i cervelli dei maschietti e delle femminucce diventino bacati quando si accoppiano.
Peccato che poi il film diventi null’altro che un’alternanza infinita di ripicche e reazioni. Ripicca, reazione, ripicca, reazione. A parte il finale che ti ammazza letteralmente, o sequenze da fast-forward come quella del concerto mancato, dura pure venti minuti di troppo e alla fine non ce la fai davvero più. Il film invece, ce la stava facendo, e invece no.
Ma Vince Vaughn è davvero gigante, in qualunque sfumatura. Un idolo delle folle, signori.
Gigante, sicuro: sarà 1 e 95 senza ciuffo.
sei a milano?
lillo
@giordano: eheh esatto. avrei dovuto usare un altro termine!
@lillo: mai sentito parlare di sms?
Passo. La Aniston la reggo poco…
freestate