Tenacious D e il destino del rock (Tenacious D: The pick of destiny)
di Liam Lynch, 2006
"Cock. Use the cock."
Indispettisce parecchio che il film sul duo formato da Jack Black e Kyle Gass, a lungo progettato e rimandato a causa dell’impressionante ascesa del primo, inizi in questo modo e vada avanti in quest’altro modo. Perché i primi minuti del film sono infatti una roba da non crederci: Jack Black formato mini, Meat Loaf padre bigotto, Ronnie James Dio poster vivente, un medley irresistibile, una specie di Tommy stravolto al demenziale. Giusto un bel videoclip, ma insomma, io me lo sono rivisto quattro volte.*
Ma ci vuole poco – giusto qualche minuto, una gag o due – a capire che il film prenderà un’altra piega. Ovvero, come giustamente faceva osservare costei, quella di un film volto ad abbassare notevolmente il vostro quoziente intellettivo. Ma a scocciare non è tanto la volgarità anal/genitale né la trama sottilissima e pretestuale, ma proprio il ritmo catatonico in cui, tra una cantata e l’altra, JB e KG fanno un po’ quello che pare loro, senza badare troppo al fatto che ci sono pure degli spettatori che li stanno guardando. Sarà un caso, ma la presenza di Ben Stiller (nel cast e in produzione) è alquanto sospetta. E strizzare l’occhio a Landis ogni 5 minuti – e in tutta la mezz’ora finale – non basta per fare un nuovo Blues Brothers.
Poi vabbé, il film è spensierato e spudoratamente idiota, quindi se non pagate un biglietto salato può anche fare simpatia. Le canzoni sono incredibili, e il modo in cui i testi demenziali si piegano alle esigenze della sceneggiatura (vedi la sequenza lisergica di Sasquatch) lascia di stucco. A Jack Black poi si vuole sempre bene, e rimane il coinquilino che tutti noi vorremmo avere, se avessimo ancora vent’anni, anche se si è scelto un regista tanto simpatico quanto inetto**. Nonostante tutto ciò, se vorrete evitare una simile improponibile scemata non avrete di certo il mio biasimo.
Dave Grohl, truccato da Satana, canta "Yes you are fucked / Shit out of luck /Now I’m complete / And my cock you will suck". Ecco, facciamo che passi come un avvertimento, non come un consiglio.
Nelle sale dal 23 Febbraio 2007.
*I primi sei minuti su Youtube.
**Sì, Liam Lynch è quello di United States of Whatever.
inutile aggiungere che l’edizione italiana è moooolto a rischio.
tipo, se non ci sono i sottotitoli si perde metà film. ed è la metà migliore.
giuro che se hanno tradotto le canzoni in italiano mi prendo un biglietto di sola andata per la Sierra Leone.
Dubito ovviamente fortissimamente che abbiano tradotto le canzoni, così come è palese che è nettamentissimamente un film da guardarsi in lingua madre o si perdono una marea di cose.
Comunque, io il film non l’ho visto, ma francamente ti dirò: cosa ti aspettavi?
Io lo vedrò aspettandomi un film scemo, che non si basa certo su una VERA trama, dove JB e KG canteranno, spareranno cazzate, parleranno dei loro peni, magari appariranno piu o meno nudi 3-4( o 30-40) volte,faran ridere anche parecchio con scene comico/patetiche/turpissime e ci saranno ospiti d’eccezione che faran personaggi cretini (come tu stesso hai detto nella tua recensione).
Sono questi i TenD. Non mi aspettavo(aspetto) niente di diverso, e comunque non vedo l’ora di vederlo!
Rock!
@anonimo: non è che mi aspettassi granché, eh. ma dopo quell’incipit, cavolo…
(non appaiono quasi mai nudi. giusto le loro chiappe.)
Emh il commento era mio
Ah vabè le chiappe erano scontate.
Eh, l’incipit non me lo sono visto (e non posso vedermelo, connessione ignobile).
Vedrò casomai di non illudermi troppo
jecke spera che kekkoz una volta tanto si sbagli, ma teme che il giovane cinefilo abbia ragione once again.
La canzone “Classico” comunque è una perla rara.
“How I miss that sweet-ass leg of mine !”
“I am going to slice out your eyes and your balls. And then I am going to stick your eyes in your ballsacks… and then I will take your balls…
and I will put them in your eyeholes!”
Se il film fosse stato un puro tributo turpe rock a mo’ di rock opera (come i primi 6 minuti, ecco) sarebbe stato anche una cosa da passare ai (miei)(poverelli!) figli.
Pero’ avevo anche intuito sin dall’inizio che e’ un film che fa dell’autoreferenzialita’ compiaciuta il suo vessillo. Che poi, nel mio “mesi-fa-prejudice” ci ero andata piano nel chiamarlo “film”. Ed sicuramente avevo ragione! E’ una sorta di contenuto speciale a se’ stante (un po’ come i corti HBO dei TenD, se per caso ti capito’ di avere sotto mano Tenacious D: the complete masterwork).
Detto questo, non vedo l’ora di vederlo!
P.s.: L’avevo detto e l’avevo detto! Gnegne!
Ma sto Liam Lynch è parente di chi sappiamo noi???
Capisci che un film ha qualcosa che non va quando Ben Stiller ruba la scena. Peccato.
E sì, Liam Lynch è parente di Liam Gallagher.
lo voglio vedere
sarà una coglionata telefonatissima.
quindi voglio vederlo.
l’incipit è stupendo ma temo davvero, davvero, temo che ci sarà della traduzione. davvero. temo. davvero.
dimenticavo..
uuuh…
whatever.
Liam Lynch è anche quello di “Ohmigod, Shoes”, giusto ?
Dimenticavo: “Shoes” lo si può vedere qui:
http://www.youtube.com/watch?v=tYnn51C3X_w
Salve, non mi conoscete. Sono una povera pazza che ha visto questo film e ne è rimasta talmente folgorata da pasare il tempo a cercare in rete tutto ciò che puà sull’argomento., Ma soprattuttop a cercare persone che condividano il mio nuovo amore per JB e KG!
Chissà poi perchè questo film veramente indegno mi prende tanto… non me lo spiego nemmeno io, forse a causa del modo assurdo di questi due matti di non prendersi sul serio pur facendo sul serio. O forse sono solo le canzoni ad avermi stregata… anche se, soprattutto quelle dell’album precedente farebbero arrossire uno scaricatore di porto.
Ho visto questo film e ho scoperto i D! E questo è quanto. Mi sa che mi tocca stare al gioco dei miei strani gusti e assecondarli.
Se però c’è qualcuno che ha voglia di parlare dei D, per pietà per una delle loro 4/5 fan d’italia (perchè più o meno questa è la stima a quanto vedo), se vi va miky.79@jumpy.it
Scusate l’intrusione, è la disperazione che mi muove…