Transformers
di Michael Bay, 2007

Sono andato a vedere Transformers nel primo giorno della sua programmazione, approfittando di un’anteprima: ho pensato che se non l’avessi visto subito poi probabilmente l’avrei perso del tutto (come è già successo più volte quest’anno) ed ero sinceramente curioso. Questo per far capire che, nonostante il disprezzo per Bay e per il suo cinema, e nonostante i Transformers non fossero tra i miti della mia infanzia, tutto sommato volevo vedere Transformers, e non solo per poi ritrovarmi da queste parti per demolirlo. Anzi.

Invece Transformers è un’autentica fregatura, a meno che non si voglia intendere l’intera operazione come un "grado zero" del racconto fantascientifico, asciugato fino a lasciare in campo il Mero Stereotipo, magari da rileggere in senso ironico. Ma da una sceneggiatura che propone (per dirne una) dei personaggi femminili del genere, posso, devo solo credere che questa sia solo deficienza. Scaltrezza forse, ma non intelligenza. E’ l’ipotesi migliore, ve lo assicuro. E mi fermo a esse, senza tirar dentro i militari, i politici, i borghesi, i ragazzi cattivi, le marchette, i peggiori primi 15 minuti di sempre, eccetera: l’elenco includerebbe forse l’intero genere umano. Bay riconferma insomma la totale inettitudine che ha sempre accompagnato la sua carriera, anche se esule dal controllo creativo di Jerry Bruckheimer, tralasciando peraltro anche quei rari eventi neuronali che persino un filmaccio come Armageddon conteneva.

Eppure, nonostante ciò, le reazioni si sono mosse da un’entusiasmo più o meno soffocato fino ad un più generale "perdono" in nome di un "divertimento puro" – che, sinceramente, io non ho trovato. Perché anche i combattimenti e le scene d’azione, tolta l’ultimissima parte del film – effettivamente piuttosto spassosa, a tratti – sono confuse, rumorose, caotiche, "overproduced": un tratto che accomuna molto cinema brukheimeriano (o post-brukheimeriano), e che è approssimativamente il contrario di ciò che vorrei vedere in una scena d’azione. E comunque, la faciloneria del tutto e l’imbarazzo della pessima sceneggiatura (per dirne una anche qui, va bene che la prospettiva è l’umanesimo spielberghiano, ma mettere gli umani al centro dell’azione invece che lasciarli in balia di una guerra che non li riguarda è davvero un colpo bassissimo) non aiutano di certo lo spettatore a godersi lo spettacolino.

Cosa vi passo? Che l’interazione tra elementi digitali e reali è impressionante, quasi miracolosa. Che gli aspetti sonori dei mostri grossi hanno un fascino inquietante. Che Shia Le Bouf è molto bravo, o meglio, è circa l’unica cosa davvero salvabile della prima ora e mezza (forse due) di film. Che il tocco più autenticamente spielberghiano del film, ovvero l’amicizia tra Sam e il puccissimo Bumblebee, ennesimo ET di una lunghisima tradizione di repliche, è più che azzeccato. Che gli interventi farseschi (tipo il nascondino) strappano qualche risatina a denti stretti (ma non sono sicuro che sia un complimento, anzi). Che Optimus Prime è fico, fichissimo.

Nonostante tutto ciò, o forse anche per questo (che fa trasparire molto vagamente cosa il film sarebbe potuto essere in mano a qualcun altro, soprattutto in mano ad altri sceneggiatori), Transformers mi sembra proprio la quintessenza di tutto il cinema che da queste parti (nella mia casetta ormai rimasta solitaria di fronte a questo inspiegabile accesso di entusiasmo globale e a questa sindrome di Peter Pan dilagante e accecante), abbiamo sempre combattuto strenuamente, e con tutte le nostre forze.

Un cinema nocivo, che confonde l’ingenuità con l’imbecillità, che simula autoironia ma che arriva al massimo alla più vuota autoreferenzialità, che lascia tutti i pezzi forti sul fondo della bottiglia cercando di far dimenticare quanto il vino contenuto del collo sapesse di tappo. O di aceto. O di cacca. E a quanto pare ci riesce. O forse sono io, ad essere irrimediabilmente invecchiato.

71 Thoughts on “

  1. no, non sei tu ad essere invecchiato, sono i blockbuster americani che stanno regredendo sempre piu’ a livello infantile, e quando pensi che abbiano toccato il fondo, quelli raggiungono nuove vette di imbecillita’.

    E poi Spielberg coi suoi ET e le sue famigliole ci ha definitivamente rotto il c…o !!!

  2. Anche a me, abbastanza, quando non parla di famigliole pero’.

  3. Sul film in generale, a conti fatti, non siamo in disaccordo, solo che io mi sono divertito un po’ di più, ecco tutto. Come ti ho già detto, ti manca il confronto con i Pirati³.. In tal caso l’avresti apprezzato di più. E’ vero comunque che il cinema di Bay è qualcosa che dovremmo avversare con tutte le nostre forze e che in mano a qualcun altro questo sarebbe potuto essere un gran film, però ogni tanto sono anche disposto a eliminare le mie sinapsi e farmi travolgere da un’ondata di luoghi comuni e banalità come questa senza storcere troppo il naso. E’ quella mia vena di cialtroneria che mi ha fatto divertire anche con il Mistero dei Templari.. [Jecke sputtanato per sempre]

    Vedo che alla fine “nocivo” ti è piaciuto. Effettivamente, è un termine imprescindibile in questa occasione..

  4. @jecke: volevo citarti, per “nocivo”. lo faccio ora: “Nocivo” l’ho rubato a Jecke. ^^

  5. Potresti anche rubarmi tutta la recensione, ne sarei felice. Vorrebbe dire che per una volta avrei scritto qualcosa di buono! ^_^

  6. ecco, forse si dovrebbe combattere non contro questo tipo di film che ci sono sempre stati e variamente ci (mi) hanno entusiasmato, nè con la voglia di “abbandonare le sinapsi” (una tantum) ma con le modalità con cui questo sta avvenendo negli ultimi anni, cioè con l’avanzamento progressivo di un cinema americano mainstream sempre più infantilista (ma non infantile) assolutamente “deleterio”, perchè toglie un “immaginario” agli adulti per consegnarlo ai bambini (che altro dovrebbero avere – e hanno).

  7. Vive la Résistance!

  8. oh, meno male che c’è qualcuno tra i cinebloggers che non ha ancora abbandonato la facoltà di raziocinio.

    Applauso per questo “Transformers mi sembra proprio la quintessenza di tutto il cinema che da queste parti (nella mia casetta ormai rimasta solitaria di fronte a questo inspiegabile accesso di entusiasmo globale e a questa sindrome di Peter Pan dilagante e accecante), abbiamo sempre combattuto strenuamente, e con tutte le nostre forze”.

    Ma ormai mi sa che la battaglia è persa.

    Ciaoo Rob

  9. non sei tu che stai irrimediabilmente invecchiando

    siamo noi che, per almeno due ore, siamo tornati bambini

    siamo noi che ci lanciavamo i pop corn e facevamo casino

    per una volta mi sento di perdonare tutti i difetti di cui questo film è stracolmo

    un film che se fosse valutato solo col cervello dovrebbe essere massacrato

    io mi aspettavo di peggio, ovvero, esattamente lo stesso film meno il divertimento, che inevitabilmente per me c’è stato, e non me ne vergogno nemmeno

    ovvio nulla di indimenticabile, nulla che valga la pena di essere rivisto, ma 2 ore di intrattenimento abbastanza onesto

    sia chiaro, per me bay è il lucifero cinematografico in persona, però…

    e sono d’accordo, le scene d’azione sono confuse

    alla fine per digerire il tutto è servito un maalox

    (io odio spielberg, con alcune, debite, eccezioni)

  10. @kusanagi: ti quoto alla grande.

    @kekkoz: ormai sei diventato vecchio…^^ è chiaro che il film non va analizzato altrimenti andrebbe massacrato, ma se il cinema è anche intrattenimento (non sono convinto ma sembra/pare sia così) questo è pur sempre cinema, sono poi proprio le deviazioni spielberghiane che lo tentano creando una stuazione ibrida che peggiora addirittura la situazione. Incredibile sto difendendo bay… Poco importa a volte ci si può abbandonare al flusso ignorante ed incosciente della goduria infantilistica pim pum pam.

  11. @souffle: ma vedi, abbandonare le sinapsi è una cosa che mi piace fare, una tantum. per dire, lo so che Anchorman è una boiata, eppure mi sono divertito come un bimbo. qui no. non so perché mi è venuto quell’esempio, ma credo che il discorso si esaurisca così.

    @udp: evviva sì!

    @kusanagi, delirio, honeyboy: a me spielberg piace ANCHE quando parla di famigliole. ci sono eccezioni, certo. ma lo difendo a spada tratta, SEMPRE.

    (qualcuno che gli pari il culo gli serve, visto che sta per sfornare Indy4)

    @rob81: lo penso anch’io… ci barricheremo in casa usando come scudo i dvd di Death Proof, pronti a difenderci invasione dei barbari!!

    (spero che nessuno prenda davvero sul serio le cazzate che scrivo, deh)

    @honeyboy: il film sarebbe davvero bello se non fosse una merda. :-)

    (questa è la frase che volevo usare al posto dell’intero post…)

    @delirio: io sono d’accordo su quello che dici. sono il primo a sostenere il valore dell’intrattenimento puro e del “genere”, chi mi legge lo sa. solo che qui, di divertimento, ne vedo pochino. e quel che c’è, In My Humble Opinion, è sotterrato dalle stronzate. sot-ter-ra-to.

  12. Il bello è che sui giudizi prettamente legati al film sono d’accordo.

    (qui avevo scritto una mia teoria folle ma l’ho cancellata)

    Comunque basta leggere alcuni di questi commenti per capire che chi inneggia alla presunta “resistenza” contro Transformers non è un vero uomo, e solo i veri uomini apprezzano i robottoni e i soldati, lo dice anche Michael Bay. Arruoliamoci tutti! YAAAAAAAAAHHH!

    RATATATATATATATAT! MUORI, INFEDELE!! BOOOM!

  13. Sei vecchio un paio di palle!

    è questo film che è stato una delusione su tutti i fronti!

    Bay deve morire!

    Torakiki

  14. Ecco, secondo me la tua risposta a souffle centra perfettamente il punto della questione!

  15. @ohdaesu: LOL.

    (però adesso devi scrivere la teoria assurda, non puoi gettare il sasso e ritrarre la mano!)

  16. @tora: meno male che ci sei tu, caro! deheheh.

    @jecke: cioè che sono un vecchio rincoglionito? ^^

  17. @Delirio: Grazie ^_^

    @Kekkoz effettivamente qualcuno che lo protegge ci vuole, povero ragazzone incompreso … ;D

  18. @kekkoz. Ma io sono perfettamente d’accordo con te su quel tipo di cinema cui chiedi solo di divertirti nella consapevolezza piacevolissima che sia una boiata.

    Riflettevo solo sul fatto che se prima questo tipo di cinema era “infantile” per cui (per me) amabile ora è spesso “infantilista” e quindi (per me) poco interessante, ma sopratutto poco divertente.

    Forse non sarà un grande esempio ma mi è venuta in mente, mutatis mutandis, la fondamentale differenza tra Nemo e Madagascar.

  19. Sai come risponderebbe Bay alle tue critiche? “Sono un mago, creo mondi” (e non è uno scherzo! rotfl!) (però a parer mio l’entusiamo generale non è per il film – un medio blockbuster, IMHO – ma per i Transformers. Il backflip! Robot che pisciano! Optimus al tramonto!)

  20. Jerry: Sìììììììììììììììììììì!

    Kekko: Visto che insisti, ora dico la mia teoria.

    Sto per dirla.

    Inizia ora.

    “La mia teoria su Transformers”, di Ohdaesu.

    Che sono io.

    E questa è la mia teoria.

    Ora la dico.

    La prossima cosa che dirò sarà la mia teoria.

    La mia teoria su Transformers afferma che Transformers e INLAND EMPIRE sono uguali e opposti, nel senso che in entrambi i casi la pura forma è letteralmente inaccettabile (pessima per l’uno, ingiudicabile per l’altro) e per averne la giusta fruizione bisogna, in un caso, regredire (o pretendere di farlo) a un livello inferiore, mentre nell’altro porsi (o pretendere di farlo) a un qualche livello altro, probabilmente superiore.

    Fine della mia teoria.

    Questa è la mia teoria, è mia e indiscutibilmente solo mia.

  21. @souffle: beh, mi sembra un esempio più azzeccato. tanto più che non vorrei vedere Nemo e Madagascar nella stessa frase. o nello stesso pianeta, potendo. ^^

    @jerry: a me interesserebbe invece sapere com’è il *vero* modo in cui “parlano geek”, nell’edizione originale.

    (mh, aspetta.)

    (mh.)

    (non mi interessa più.)

  22. @ohdaesu: mi piace la tua teoria. soprattutto la parte “o pretendere di farlo”. a questo punto, sarei curioso di vedere che ne dice la critica “ufficiale”.

    (mh, aspetta.)

    (mh.)

    (non sono più curioso.)

  23. Vive la Frocistance!

  24. Secondo la teoria di Sergio Sozzo (?) sui Transformers, il film di Bay e l’ultimo Tarantino sono uguali ma opposti. Due capolavori teorici, comunque. (Dopo il capolavoro teorico Bad boys II.) (E non lo dico io, lo dice Sergio Sozzo di Sentieri selvaggi, eh.)

  25. UdP: vinci per i commenti più costruttivi! :D

    Caro kekkoz, non intendevo dire che sei un vecchio incartapecorito, ma appoggiavo la tua posizione sul cinema appartenente alla categoria “brainless entertainment”. A proposito mi sento di citare una mitica scena dei Simpson in cui Lisa diesgna a Homer, diventato intelligente ma infelice, un diagramma in cui più sei intelligente meno ti diverti. La prova del 9 viene dalla visione di un film con Julia Roberts in cui tutti se la ridono tranne il panzone di casa Simpson.

    Ecco, la magia sta nel riuscire ogni tanto a farsi due risate senza badare troppo a ciò che si ha davanti. Ma forse è vero, con l’età diventa sempre più difficile… ^_^

    Ohdaesu, con questa frecciata ti sei appena inimicato l’intera (o quasi) connection. E io, anche se non ce n’è bisogno, ti difenderò per questo! :D

  26. ” Qualcuno sta connettendosi alla rete ad una velocità incredibile ”

    ” L’ altro gruppo ha capito chi sono, forse SCENZIATI IRANIANI ”

    ” Iraniani? see… ”

    Vi state dilungando, comunque, su un film che ha QUESTA battuta ( all’ incirca ) e che meriterebbe l’ affossamento immediato! Optimus Prime è comunque carino, a parte il doppiatore di Governator…

    Tora

  27. @jerry: ma davvero, devo rispondere? LOL.

    @jecke: sì sì avevo capito, ti stavo solo punzecchiando amabilmente.

    @tora: a parte l’indecenza dell’incipit, io ho capito che ce l’eravamo giocato quando il figone apre il cofano.

  28. la teoria di oh mi piace un sacco, anche se non ho ancora visto i robottoni.

  29. oltre all’ormai nota bellissima recensione di Twitch, consiglio questo post di Cinematical che ho appena letto:

    http://tinyurl.com/34qm8b

    ["why does the film have to have the faintly racist idea that comedic relief consists of, mostly, Black men (Bernie Mac, Anthony Anderson) shouting at women?"]

    ["as bad as Transformers is, it's going to make cash hand over fist as long as audiences want their major motion pictures giving them spectacle instead of storytelling and junk effects instead of real entertainment"]

  30. Testuali parole: “Già il geniale Pearl Harbour si rivelava paradossalmente un estremo film di sintesi; e Bad Boys 2, vero capolavoro teorico di Michael Bay, si trasformava in un essenziale trattatello sull’estetica-Bruckheimer”. O “Michael Bay, o della Sintesi. Forse è questo che disturba, ai detrattori dell’opera di questo strepitoso regista…” e “Bay supera la tangibilissima pesantezza materica del suo cinema precedente a favore di una raggiunta leggerezza di elementi in volo… che lo accomuna senza alcun dubbio al Renny Harlin dell’insuperabile Driven.”

  31. mi sembra ovvio.

  32. E’ possibile essere d’accordo con te ed essersi divertiti lo stesso?

    Per intenderci, io sono assolutamente d’accordo con Souffle che questo sia un film infantilistico e non infantile, ma sono certa che i bambini ci si divertiranno davvero tanto.

    Il motivo per cui andrebbe combattuto, però, è che sostituisce gli sceneggiatori con degli esperti di marketing per fornire ai bambini un desiderio di acquisto che era dei loro genitori. Questo è davvero deleterio e pericoloso, soprattutto perchè lo spettacolo visivo, nel momento della fruizione, è divertente e si esce dal cinema soddisfatti, almeno in parte.

    Pero’ alla fine, nonostante tutti questi discorso pseudo-critico-intellettuali, io che non giocavo coi transformers da piccola, mi son divertita. Non come con Anchorman, ma abbastanza da non demolirlo. E Micheal e-Bay è un genio nel suo essere al servizio dello scopo commercilae del film, va detto!

    … la teoria di ohda la potrei anche sposare, ma ci terrei ad aggiungere che il livello altro di Lynch, una volta raggiunto, ti fa anche sentire di essere più intelligente e non è mica roba da poco :-)

  33. Posso capire l’entusiasmo del pubblico (no, non lo capisco, ma CI PROVO, giuro), ma certi critici si sono decervellati! Ma non è possibile! Ora abbiamo anche teorie sul fantomatico cinema teorico di MICHAEL BAY!

    Comunque imho film bruttissimo.

    Gabriele C.

  34. utente anonimo on 3 luglio 2007 at 16:31 said:

    ho letto recensioni e commenti con attenzione. anche io come ohdaesu ho pensato subito a Lynch.

    io sono un croneberghiano. e detto questo mi terrò lontano da questo Trasformers come la peste.

    almeno per ora.

    vespertime

  35. In un mondo normale Kekkoz non sprecherebbe meta’ recensione a confrontarsi con le ingiustificate aspettative di folli che hanno confuso il condivisibile entusiasmo nei confronti di robottoni giganti che fanno a fiocchi su grande schermo con “improvvisamente Michael Bay potrebbe fare un film bello/pensato/equilibrato/non irritante”.

    Credo di esprimermi anche per gli altri ingasati come me quando dico che non stiamo parlando di cinema: stiamo parlando di fiera degli effetti speciali, di circo.

    L’idea di portare su grande schermo i Transformers e’ oggi tra le poche cosi’ potenti in se’ da non avere bisogno d’altro, ben piu’ potente e indipendente di fumetti consolidati o Johnny Depp truccato che fa le mossette.

    Robottoni giganti? L’unica cosa che davvero mi interessa e’ il budget, il resto e’ eventuale grasso che cola.

    E l’unico degno termine di paragone a cui posso pensare e’ il Godzilla di Emmerich, il quale non non deluse perche’ era brutto e stupido: deluse perche’ Emmerich stese Godzilla a meta’ film per propinarci mezzora di pseudo-Jurassic Park con la mandria di cuccioli-zilla, e Jurassic Park lo si era gia’ visto due volte.

    Mi spiego?

    In conclusione: capisco gli entusiasti e capisco gli schifati, ma i delusi/arrabbiati e i “ma in mano a qualcun altro” forse dovrebbero scendere dalle nuvole.

    (perdona la lunghezza Kekkoz, ma nel mio futuro post non vorro’ perdere tempo a spiegare perche’ sono andato al cine)

  36. Allora dovremmo pensare che il cinema odierno non offre nulla di decente quando pesca nel calderone dei ricordi per partito preso?

    Certo, Bay era SICURAMENTE sinonimo di ciofeca, ma c’ è sempre un momento di riscatto. Che so, magari Bay avrebbe potuto dimenticare di essere bay almeno per una volta…

    Comunque gli yankee hanno troppe manie di protagonismo per lasciare veramente la scena a robot giganti.

    Figurarsi se gli esseri umani palestrati omofobici di bay non riempivano la scena…

    Torakiki

  37. Ecco:

    “Che so, magari Bay avrebbe potuto dimenticare di essere bay almeno per una volta… ”

    Ma perche’ mai?

    Ci ha provato con The Island e abbiamo visto tutti com’e’ andata, artisticamente e commercialmente.

    Perche’ dovrebbe mettersi in gioco con qualcosa per cui grandi e piccini hanno cominciato a sbavare al solo sentire il titolo?

  38. Quoto Valido, che ha centrato il punto. Bay non dirige film ma dirige troupe. I suoi film sono “suoi” al 20/25% e questa percentuale è senza dubbio (e sempre) la parte meno riuscita. Si è criticato Godzilla (come si sono criticati Bad boys II o The island) non perché polpettoni ricolmi di cinema commerciale: ma perché polpettoni indigesti. Voglio dire, nessuno qui oserà dire che film come Con Air, Armageddon, The rock, Independence Day o Deep impact siano dei “capolavori di cinema teorico” (il cinema teorico per me non è esiste): ma almeno non dovremmo vergognarci di dire che ci hanno divertito! Non ci hanno fatto pentire di spendere sudati euro. Non ci hanno fatto sentire in colpa. Che poi Transformers non raggiunga il suo scopo può essere tranquillamente oggetto di discussione. Ed è da qui che dovrebbe partire una critica/attacco (poi Kekkoz giustamente individua il cinema in questione e – coerentemente – lo ripudia). Ma non lo si può criticare perché Bay non si è tra(n)sformato tutto a un tratto in un Autore. O perché si ostina a essere “commerciale”. Sarebbe come andare al Mc e lamentarsi perché al posto del Nero d’Avola c’hanno dato la Coca-Cola. Questo è: prendere o lasciare.

  39. @sara: michael e-bay mi fa sempre molto ridere.

    @gabriele: non sconcertarti, “conosco” diversa gente che porta avanti da tempo l’idea della grandezza autoriale di Bay. e sono certo che in questo momento hanno in mano una bambolina che mi somiglia.

    @vespertime: secondo me vale la pena di provare. dopotutto, è piaciuto anche a persone che stimo. magari ti piace, che ne sai. prova.

    (ecco, lascia perdere di aspettare il dvd, piuttosto beccatelo in sala)

    @valido: sono sommariamente d’accordo con te, anche se meno drastico. e ti ho già perdonato, sia per il commento lungo (quando vuoi, caro, mi casa es tu casa) sia perché andrai a vederlo in quel cinema fico che mi dicevi (quello sì, che te lo invidio).

    Comunque, ragazzi, vi siete scatenati?

    Mi ha chiamato ora Michael Winterbottom ed è molto, molto offeso.

  40. Non si tratta nemmeno di ammettere di essersi divertiti.

    Si tratta di saper distinguere tra due esigenze e scegliere di conseguenza.

    Hai fretta, poca voglia di cucinare e vuoi solo gusto forte e stomaco pieno? Vai al McDonald.

    Hai voglia di un pasto come Dio comanda, costi quel che costi? Vai al ristorantone.

    Magari aiuta ammettere che, in frangenti diversi della vita, e’ umano sentire entrambe le necessita’ (poi chi piu’ chi meno, ovviamente).

  41. @kekkoz: al cinema figo non e’ in programma. Poteva essere l’esperienza definitiva, pazienza. Ma non e’ questo che mi frena ;)

    Piuttosto, il mio commento qui sotto spero si capisca anche se in un impeto di supponenza ho completamente omesso i paragoni col cinema…

  42. Io sono perfettamente d’accordo sulla esigenza di mangiare (male ma con gusto) da Mac Donald’s qualche volta.

    E’ un desiderio che prende tutti.

    Solo che, per restare nella metafora, io quando vado da Mac, prendo un “hamburgher serio”, non l’happy meal. ^^

    Poi, per carità, c’è anche chi prende l’happy meal.

    Questione di gusti.

    C’è anche di ha visto Madagascar e si è divertito insieme ai bambini.

    Io continuo a preferire Nemo o Cars.

    Quanto infine alla teoricizzazione di Bay, ci ha pensato Gervasini oggi su FilmTv, (e ha dato pure 7 al film, parzialmente abbassato nella media dal 4 di Bocchi).

    E Bocchi è uno che nel cinema di genere ci sguazza felice…

  43. io al McDonalds prendo i panini più porci e poi puntualmente sto male.

  44. Madagascar / Nemo = Happy Meal / filet mignon

  45. Madagascar / Nemo = Cacca / Cioccolato

  46. Ecco, ora mi sento definitivamente “teorico” anch’io. Dopo il sozzo Sozzo, anche il sommo Mazzarella elogia i Transformers. Su ViviMilano, ovviamente.

  47. Ok, digerito questo e’ il momento di lanciare un nuovo hype: TRANSMORPHERS!

    La tagline se non erro e’ “Rimpiangerete Michael Bay”.

  48. mi e’ QUASI venuta voglia di vederlo, per sapere quanto sia sprofondato Bay… ma lo schifo troppo e ho visto troppo cinema di merda quest’anno (e troppo osannato… continuano a darmi della snob perche’ volevo bruciare ogni pellicola dei Pirati3 esistente sul globo perche’ e’ bello e divertente… o_O;), quindi mi e’ gia’ passata la voglia.

    Grazie per la conferma, anyway ^^

    Misato-san

  49. inciso dimenticato… Madagascar non e’ un happy meal… e’ il panino buttato nella monnezza da chi pensava di poterci mangiare al McDonald (e a me neanche dispiace il McDonald per altro, ma Madagascar non e’ minimamente neanche accostabile a Cars… era OSCENO…)

    Misato-san

  50. Intrattenimento avete detto, per per può esserlo quasi tutto. Se non voglio pensare mi può bastare qualsiasi film: pago il biglietto e mi imbuco in una sala. Un film di Michael Bay per quanto è intrattenimento esplicito e superficiale, per assurdo, mi fa pensare. Transformers a differenza dei precedenti però è leggero e niente più, per fortuna non infastidisce :)

    C’è stato di peggio tipo il secondo Pirati dei Caraibi (roboante), ma c’è anche di meglio tipo M:I3 o Casino Royale: puro intrattenimento che mi solletica (anzi mi esalta) e non mi permette di pensare ai fatti miei.

    Transformers è di una leggerezza talmente inconsistente che me lo sono quasi dimenticato. Buono il realismo dei robot (la ILM ha replicato il miracolo di The Host come hai scritto) anche se sono “disegnati” in modo confuso e ripresi ancora peggio. In pratica per me non sfondano.

    E tutto questo in attesa di Harry Potter.. :)

  51. Ma che male c’è a rilassarsi un tantino? Mi pare che Stavolta Bay non sia andato male. Concordo solo sulle considerazioni riguardo al giovane protagonista, VEramente bravo, e sulla perfetta integrazione tra effetti speciali e il resto.

    Hola

  52. “Se non voglio pensare mi può bastare qualsiasi film: pago il biglietto e mi imbuco in una sala”

    Cazzata.

    Infilati a vedere “Inland empire” e uscirai innervosito dopo 4 minuti. Infilati a vedere, che so, “Epic movie”, e otterrai lo stesso effetto, anche se per il motivo opposto.

    Se tu vai a vedere Transformers e’ perche’ come minimo sei incuriosito/affascinato dall’idea di robottoni che si picchiano.

    E presumibilmente, in concordanza con gli obiettivi di Michael Bay, vuoi soltanto che il resto sia meno molesto possibile.

  53. utente anonimo on 4 luglio 2007 at 18:12 said:

    un occasione sprecata davvero…quando sottolinei che è stato un colpo basso mettere gli umani e non i robottoni al centro dell’azione ho davvero realizzato cosa mi aveva dato così fastidio! Troppo esercito, troppa fbi, troppa polizia..eccheccazzo non ne abbiamo già abbastanza?!…doveva essere dei robottoni il film! kinto

  54. Hai letto piuttosto male quello che ho scritto. La frase precedente a quella che riporti è “Intrattenimento avete detto, per per può esserlo quasi tutto.” Ci sono le eccezioni e IE può essere tra questi ma anche no, Lynch ha consigliato di abbandonarci alle immagini, allora posso fare a meno di pensare se voglio.

    Se entro in sala per vedere IE sapendo già cosa mi aspetta posso benissimo stendere le gambe e non impegnarmi più di tanto.

    La cazzata semmai la scrivi tu riguardo il motivo per cui vado a vedere i Transformers: posso scegliere di vederlo anche solo per le persone che verranno con me e i giocattoli in CG, in questo caso, sarebbero semplici accessori..

  55. basta chi nun ve menate.

  56. corro a prendere birra e pop corn!!!!

  57. Bay sarebbe contento di sapere che c’è gente che si picchia per lui :)

  58. Va beh, i puntini sulle i… se vai al cinema per la compagnia significa che dell’intero film te ne frega relativamente e che quindi non e’ che poi torni a casa e scrivi che sei rimasto deluso… stiamo ancora parlando di critica, non di statistiche sugli incassi.

    Per il resto avevo letto perfettamente tutto, e’ che il tuo “quasi” e’ davvero mooolto quasi.

    Se vai a vedere Lynch non e’ per non pensare. Ma e’ per pensare che non devi pensare, perche’ ti sei informato, hai pensato, e hai deciso che lo devi guardare senza pensare. Mentre se non avessi pensato di informarti saresti invaso da immagini che ti suggeriscono che in realta’ dovresti pensare (perdona il costrutto complesso, ma rende l’idea).

    Insomma, non e’ esattamente con questo spirito che vai a vedere il blockbuster medio…

    E comunque io mi picchio solo per Uwe Boll, perche’ so che lui lo farebbe per me.

  59. “Michael Bay, il profeta del post-cinema…”, “Cantore dell’hardware e di un cinema postorganico, Transformers sembrerebbe essere il veicolo ideale per il visionario di Armageddon”, “Un cinema macchinico…”, “Tutto il cinema di Bay, sin da Bad Boys, non è altro che l’espressione del sogno del diventare corpo-macchina” (Giona A. Nazzaro – Rumore)

  60. mmm devo ancora vederlo..in compenso mi son visto silversurfer con i fantastici4e vi assicuro che anche li in quanto a imbecillità..se vi va fate un salto nel mio blog appena nato!

  61. Voglio vedere TRANSMORPHERS.

    ADESSO.

    - vb –

  62. @vio: ANCH’IO!

    (basta, lo scarico)

  63. Poi mi dite com’e', io sono ancora su SNAKES ON A TRAIN

  64. dopo ben 66 commenti che il mio portatile di merda m’impedisce di leggere in tempo utile, volevo solo dire: quanto può far cagare un film che ho visto con la trama tutta rimescolata e dove persino le scene di lotta/azione sono confuse e non rendono per nulla?!?!

    bocciato. forse l’omino della pellicola impazzito che ha montato tutto al contrario m’ha fatto un favore facendomi scappare poco dopo il secondo tempo..

    un saluto, D.

  65. tipo il film più bello di sempre.

    Bay? BAY? è un problema BAY?!? è seriamente un problema?!? ma a chi gliene pò fregà de bbei?

    aò, sono i TRANSFORMERS.

  66. utente anonimo on 6 luglio 2007 at 15:38 said:

    La migliore recensione che ho letto sull’argomento, la penso esattamente allo stesso modo.

    Anch’io sono per il partito “mannaggi’ a Bay”; e dire che prima non lo consideravo proprio un inetto, tutti i sui film sono

    sì cazzatone, ma almeno hanno un minimo di coerenza estetica e sono a tratti divertenti.

    Io credo comunque che in questo film la sua libertà registica sia stata proprio ridotta all’osso; sono troppo evidenti

    sial’influenza Spielberghiana, sia le limitazioni imposte da una pessima sceneggiatura che non mira a raccontare una storia,

    ma a condire insieme gli ingredienti del perfetto blockbuster.

    genna

    p.s. A quando una stroncatura dei Fantastici 4 nuovo? Io l’ho giudicato ancora peggiore di questo.

  67. @genna: giuseppe genna? antonio genna? genna e basta? ^^

    (i fantastici tizi e il surfista nazista non credo che lo vedrò mai)

  68. utente anonimo on 6 luglio 2007 at 17:44 said:

    Genna e basta, nessuna parentela con gli illustri Genna da te citati :)

    Diciamo che fai bene a non guardare F4+, anche se sarei curioso di leggere come descriveresti quel vuoto cosmico di film…mi diverto troppo a leggere le recensioni di brutti film :D

  69. “surfista nazista”

    ahahahahahaahahaahahah

    che bello non è quel film?

    (ovviamente non parlo del nuovo dei F4)

  70. I suoni erano fighi, è vero, /pure troppo nel finale testosteronico di Bay, limmortacci sua -_-” ) ma a me dispiaceva che i Transformers ogni volta che si transformavano non facevano sempre quel rumorino figoso robotico. Lo fa solo qualcuno all’inizio, poi si vede he i tecnici si sono scocciati di rimetterlo ogni volta.

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