[sciàmbola]

Atonement vince come Best Drama nei 65th Golden Globe Awards.

22 Thoughts on “

  1. … battendo peraltro film sostanzialmente migliori, e altri probabilmente migliori.

    Da segnalare che Sweeney Todd l’ha messo in quel posto a Juno e Hairspray.

  2. yes!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!w soprattutto la colonna sonora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!esplosione di patriottismo scusate……

    -Alessia-

  3. Cate Blanchett supporting role?

    supporting role ‘sto cazzo!

    comunque bene… anche per Eddie Vedder, ma quest’anno lì non c’è gara

  4. Sostanzialmente mi sembra che le cose siano andate abbastanza bene, tenendo conto comunque di quello che valgono i golden gobe awards..

  5. @balsam: mi sembra che i supporting role a volte vengano dati anche in casi di film in cui non c’è effettivamente un vero “protagonista” (come quello di Haynes), non so se sia una “regola”, non ho controllato, forse è un abbaglio mio.

    @jecke: beh, bene. Bene insomma. Il film dei Coen e quello di Cronenberg sono titoli molto molto migliori di Espiazione, a mio parere. E mi sento di dire lo stesso su PTA, a occhi chiusi. Il problema è che Espiazione ha preso un sacco di nomination: un classico.

    Anche sul resto avrei cose da dire, ma aspetto di vedere i film.

    In ogni caso, dei premi molto prevedibili.

  6. credo che la questione dei suporting role sia una mera questione di minutaggio, di rapporto tra il tempo in cui è in scena il persognaggio e la durata del film.

    e non ci può essere più di un protagonista per film… credo… boh

  7. (dì la verità, hai scritto tu il primo commento per evitare che lo facessi io…)

  8. Mah…ho le mie remore su Espiazione, pur essendo esso un buon film…

  9. Quello che intendevo dire è che fondamentalmente i GGA sono un “premio” molto popolare e poco autoriale. Sono, a mio parere, ancora meno attendibili dei già poco affidabili Oscar.

    Ne consegue che uno come Cronenberg è difficilmente premiabile in una kermesse di questo tipo, per quanto il suo film possa essere meritevole. (lo avrei preferito, rispetto ad Atonement).

    Però hanno premiato Burton, Depp, Bardem, Day-Lewis, Blanchett, Ratatouille, Vedder..

    Direi quindi che a parte “best motion picture – drama”, c’è poco da lamentarsi. Sempre parlando per quello che ho visto / mi aspetto..

  10. Quoto Jecke, e aggiungo una cosa sulla questione dei supporting roles.

    Spesso sono i produttori/distributori del film a “indirizzare” le preferenze dei votanti (attraverso le famose pagine pubblicitarie “for your consideration”, ma non solo) per evitare la dispersione dei voti.

    Esempio classico, nel caso di Pulp Fiction venne fatta una campagna molto precisa per sostenere Travolta nella categoria “attore protagonista” ( = compare in più episodi, a differenza di Samuel L. e Willis).

    Più recentemente, per Brokeback Mountain, venne sostenuto Heath Ledger come protagonista e Gyllenhaal come non protagonista – pur avendo entrambi lo stesso peso nel film.

    Sorvolerei sulle battutine scaturite da “Gyllenhaal = actor in a supporting role” perché non si può sempre stare a parlare di sodomia.

    - la grande speranza bianca –

  11. Io sono contento per Julie Christie. Il film non è eccezionale ma lei è bravissima. E noi la adoriamo.

    Come adoriamo le premiazioni tutte (dai Golden ai Razzies) perché non le prendiamo mai sul serio.

    L’unica cosa che prendiamo sul serio è lo show sulla ABC che si spera vada in onda.

  12. Ho detto una cazzata. Su Pulp Fiction intendevo ovviamente “Travolta è protagonista di più episodi” (dato che a rigor di logica Samuel L. appare anche lui più volte).

  13. Sì… bene un kaiser!!! Cronenberg manco nominato è una scemenza.

    Figuriamoci che l’anno scorso DREAMGIRLS sbancò… mah.

    E’ incredibile, pare che I’m Not There abbia una colonna sonora di cacca a giudicare dai GGA.

    Poi vabbè che ci sono i premi “obbligatori”, ma che bella consolazione!!!

  14. ma a nessuno piacque la musica di marianelli????mmmmmm

    -Alessia-

  15. Appunto, rispetto all’anno scorso direi che è andata meglio. Neanche Haynes è stato nominato, e nemmeno P.T.A. . Ma non si può mica avere tutto dalla vita!

    I premi alle colonne sonore contemplano solo i pezzi originali, quindi direi che I’m Not There è fuori categoria.

  16. @sarak: credo proprio che il problema della colonna sonora di I’m Not There non sia di qualità, ma che non ci fosse uno score originale. Non viene premiata una “compilation”: i premi si chiamano “best original song” e “best original score”. Nel film di Haynes non credo ci fosse nemmeno, uno score.

    @alessia: la musica di Martinelli non è male. Ma è uno score abbastanza, come dire, reazionario? A questo punto avrei preferito la doppietta a Into The Wild (Eddie Vedder + Kaki King, gesù) ma immagino fosse impensabile.

    @jecke: dopo tutto quest’anno il reparto registi era stipatissimo, davvero molto più del solito, è normale che qualcuno dovesse rimanere fuori. Strano che non ci sia rimasto Ridley Scott, ecco.

  17. Mah per me ci sta. Sono i Golden Globes, le aspettative sono enormemente basse,quindi mi fa piacere sia premiato un bel film come Espiazione. Ma qualcuno ha visto lo scafandro e la farfalla? Mi incuiosisce e poi ha battuto Mungiu.

  18. Lo Scafandro e la Farfalla, a.k.a. “Il malato raro e speciale ha una vita interiore sovrapponibile a un catalogo Taschen (mentre gli altri rimangono dei poveracci senza allure)” ? Quello, intendi ?

  19. questa dell’original score e song è una cosa antidiluviana… in I’m Not There molti pezzi sono interpretati e reinventati per la prima volta.

    Jim James col muso bianco che canta con i Calexico è più che “original”…

    poi vabbè… continuassero pure ad etichettare, ma almeno aprissero gli occhi.

  20. @sarak: sì vabbene, hai anche ragione, e la reintepretazione e tutto il resto, ma per caso stiamo facendo polemica sull’aria fritta?

    Quelle sono canzoni di Bob Dylan, sono scritte da Bob Dylan, e Bob Dylan o chi per lui ne detiene i diritti. Sta tutto lì, non è una questione di svecchiamento, è un fatto. O sbaglio?

    Se vogliamo, possiamo sperare che prima o poi qualcuno istituisca il premio come “best compilation for a film”, e lì allora ne riparliamo. Ma poi, alla fine, degli Oscar, dei GG, a noi, ma che ce frega? ^^

  21. In effetti nulla ce ne frega, ma io non li sopporto ‘sti palloni gonfiati e quindi ogni pecca (e son tante) è buona per tirargli contro. In effetti trovo ridicolo che non si dia un premio “musica” al miglior film dell’anno in tal senso, in una competizione dove si distingue pure la recitazione drammatica dalla brillante… anche se non ce ne frega nulla, se se ne parla allora “dimole” le cose.

    Stop aria fritta.

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