Baghead
di Jay e Mark Duplass, 2008
Torniamo a parlare di mumblecore*. Cosa curiosa, il genere, se così vogliamo chiamarlo, esiste da pochissimi anni eppure già affronta l’autoriflessività. Con questo film: dopo aver assistito proprio alla proiezione + dibattito di un ridicolo film mumblecore intitolato We are naked in un festival, i due protagonisti decidono di essere in grado anche loro di fare una roba simile, e si ritirano insieme a due ragazze in un cottage fuori Los Angeles per scriverlo e "sfondare". Decidono che il film sarà un horror con dei tizi con sacchetti di carta sulla testa, ma si distraggono subito: A ama B, ma B ama C, e anche D ama C. Nessuno ama A. Finché Baghead non diventa, appunto, un horror con dei tizi con sacchetti di carta sulla testa.
Forse era un po’ presto per lanciarsi in una cosetta così autoreferenziale, ma chi se ne frega: i fratelli Duplass (già registi dell’antesignano The puffy chair, 2005) hanno talento da vendere, e con quattro soldi e le solite quattro facce confezionano un filmetto delizioso, perché funziona in modo eccellente su tutti i livelli. Come commedia sentimentale (e buddy movie) sui generis, come horror – al di là di ogni rosea aspettativa – e pure come trattatello autoironico che mette in guardia sia il "movimento" sia gli spettatori. Una cosa tipo: non prendeteci troppo sul serio, ma nemmeno cercate di imitarci. Perché, cosa vi credete, siamo più bravi di voi. Ed è vero.
L’onnipresente Greta Gerwig, al minuto 12 rutta, al minuto 22 vomita, al minuto 32 fa vedere le tette. Se non è amore, questo.
*post precedenti: Quiet City, Hannah takes the stairs, In search for a midnight kiss.
Beh, mi hai proprio incuriosito.
Quindi dopo aver visto il trailer l’ho cercato e… ho un po’ rosicato per non essermelo cagato quando, a ottobre, mi spulciavo il programma del festival di Roma.
Mah… The Puffy Chair l’hai visto?
The Puffy Chair l’ho visto ieri sera, prima o poi ne scriverò.
Beh, oh, pure Elise Muller buttarla via non è un po’ peccato?…
Elise Muller MILF
CICCIO… Sono 1,89 per 109kg e parecchio incattivito. Ah, e ho gli stessi anni della tua “MILF”…
Ergo, siamo due GIOVANI. Compris?
Eccheccheccoz…
Sigh…
Io voto Elise Muller
Banjo
Confermo, piccolo grande film…