Kick-Ass, Matthew Vaughn 2010

Kick-Ass
di Matthew Vaughn, 2010

Nel panorama dei film sui supereroi, tratti o meno da pagine a fumetti, il nuovo film di Matthew Vaughn era uno degli esperimenti più rischiosi: portare Mark Millar sullo schermo non è un gioco da ragazzi. Bekmabetov con Wanted ci era riuscito bene, a suo modo, con uno stile roboante e testosteronico, ma il regista di Stardust va olltre, consegnando, e spero che passi in qualche modo il mio incontrastato entusiasmo, uno dei film più esaltanti e irresistibili della stagione. Non era facile, appunto: Kick-Ass abbina un pantone di colori accesi a una storia cupa e sanguinaria, un soggetto provocatorio che parla di vendetta e morale (e di un sacco di altre cose) a un impianto da "film adolescenziale".

Chiaramente, chi vi scrive era già ben predisposto nei confronti della pellicola: bastava aver dato un’occhiata alle pagine di Millar e John Romita Jr per rendersi conto del suo potenziale cinematografico. Allo stesso modo, bastava aver visto uno dei molti trailer circolati per mesi in rete per puntare con impazienza la sveglia alla data d’uscita del film. Ma Vaughn non si è limitato a trasferire nel film gli elementi di più immediato appeal, in primis le sequenze d’azione (assolutamente spettacolari, e comunque girate e montate con più libertà di quanta il progetto richiedesse: ben fatto) ma, per farla breve, ha fatto le cose sul serio fino in fondo. Con una sceneggiatura adeguata e adulta, tutta sui personaggi, sulle loro urgenze, sulle loro mancanze, sulle loro pulsioni inarrestabili, con una colonna sonora spaventosa (un aspetto che spesso è dato per scontato, mentre qui non si sbaglia un colpo, dai Prodigy a Bad Reputation) e soprattutto con un cast fenomenale, dal sorprendente "esordiente" Aaron Johnson a un ritrovato e sorprendente Nicolas Cage, al solito incredibile Christopher Mintz-Plasse.

Ma Kick-Ass, va detto, è prima di tutto Chloe Moretz, che interpreta il ruolo di Hit Girl: questa è la nascita di una stella, se vogliamo. Quello che riesce a fare la giovanissima attrice classe 1997 (fa impressione persino pensarlo) nel film di Vaughn è qualcosa di assolutamente miracoloso. Questione di presenza scenica, di talento innato, o forse semplicemente di bravura: tant’è, che quando la Moretz è in campo non ce n’è più per nessuno, ruba la scena a tutti trasformandosi in una minuscola opera d’arte pop, sia che volteggi massacrando malcapitati e vomitando cunt fuck e cock,sia che decida di partire all’azione attraverso una silenziosa preghiera laica davanti a due tazze di cioccolato e marshmellows. Una benedetta forza della natura: ci aspettiamo grandi cose da lei, ma in Kick-Ass ci ha già dato ben più che una speranza.

Il film non ha ancora una data d’uscita italiana.

20 Thoughts on “Kick-Ass, Matthew Vaughn 2010

  1. l'ho visto l'altro ieri, e mi è piaciuto molto. potevo partire con "il fumetto è stato stravolto" perchè in effetti sono stati radicalmente cambiati i punti più spietati della storia, che danno al tutto un'altra lettura… ma in fondo il fumetto l'ho trovato solo carino e tutto sommato dimenticabile, mentre il film è proprio gagliardo.

    SPOILERONI

    giusto per intenderci sul "radicalmente":
    nel fumetto subito prima che cage faccia la fine che fa (molto meno eroica, una pistolettata gli elimina mezza testa e via) confessa che la storia dell'ex poliziotto e della moglie morta era tutta una finta, in realtà era tipo un ragioniere appassionato di fumetti che si annoiava, è scappato di casa con la figlia lasciando la moglie da sola, e si è inventato tutto per avere una vita più avventurosa, compresa la scelta del cattivo, fatta solo perchè era un mafioso in vista.
    la seconda mazzata era che quando kick.ass rivela la sua identità e la sua eterosessualità alla ragazza, lei lo manda via insultandolo. poi lo fa picchiare dal suo ragazzo. poi gli manda un mms con lei che pratica sesso orale al ragazzo. e dave piange ma comunque si masturba guardando la foto. 
    poi vabbè non cìè nessun jetpack (e questo rende kick-ass forse uno dei pochi adattamenti a voler essere meno realistico della fonte disegnata), ma a questo punto sono dettagli.
    in pratica il fumetto è spietato verso i suoi personaggi e li dipinge come patetici sfigati senza appello, mentre il film un po' gli vuole bene.
    ed io tutto sommato ho apprezzato.

  2. Grazie delle preziose info/precisazioni mon tresor. Dal canto mio, le questioni sull'adattamento da una forma all'altra mi interessano fino a un certo punto, almeno in questa sede – a meno che, appunto, non ne parlino gli altri, tipo nei commenti.

  3. se riesce addirittura e rendere sopportabile cage (e anche dal trailer sembrerebbe così), dev'essere una cosa particolare. me lo segno.

  4. utente anonimo on 20 maggio 2010 at 16:17 said:

    Chloe Moretz veramente adorabile. peccato che sarà lei la co-protagonista del remake americando di Lasciami Entrare. che ho amato cosi' tanto da farmi odiare in partenza il tutto. mi spiace. Certo è già in ballo per altri 5 film oltre questo remake. non ce ne libereremo per un bel pezzo. il che non è un male. spero.

    vespertime

  5. non è un male no.
    anch'io amo molto lasciami entrare, ma il remake è diretto da un brav'uomo e c'è dentro chloe, sicché ho deciso di aspettarlo con spirito molto positivo.

  6. utente anonimo on 20 maggio 2010 at 18:47 said:

    Questa spocchia tutta americana di pensare d'essere gli unici a saper fare film è veramente insopportabile. Con tutti i soldi che hanno a disposizione a hollywood per le produzioni è possibile che non riescano a tirar fuori un'idea originale invece di continuare con sti cavolo di remake? Mah…

    Lenny Nero

    PS: Kick-Ass ce l'ho ai blocchi di partenza e se tutto va bene me lo guardo stasera, il fumetto m'ha gasato a mille e le attese sono altissime! :D

  7. utente anonimo on 20 maggio 2010 at 18:57 said:

    io sono già in attesa del due. maledizione. il 2012 è cosi' lontano.

    per quanto riguarda l'uscita italiana voglio proprio vedere SE e COME faranno. la violenza è alta e il linguaggio non è certo educlorato. Vedo già politici nostrani a parlarne male senza manco averlo visto. Trovo difficile la traduzione di alcune cose poi. Insomma già nel comics SPACCA-CULO suonava cosi male…

    vespertime.

  8. utente anonimo on 20 maggio 2010 at 18:58 said:

    edulcorato*

  9. utente anonimo on 21 maggio 2010 at 01:28 said:

    Appena visto, dire che mi ha esaltato è poco. Gran stile e l'utilizzo di "Per qualche dollaro in più" nella sequenza della hall ai miei occhi gli ha fatto guadagnare punti su punti!
    Gli faccio già spazio tra i dvd.

    Lenny Nero

  10. utente anonimo on 21 maggio 2010 at 09:56 said:

    Possibile che abbia dovuto attendere vent'anni per trovare un regista in grado di fare 2+2 e usare i Prodigy in una scena d'azione come Dio comanda?
    Cristo, è il loro scopo nella vita!

  11. Parole sante.

  12. utente anonimo on 21 maggio 2010 at 13:49 said:

    Scusate se leggermente o.t., ma vorrei ricollegarmi a #5. Quando un amico mi consigliò, nello stesso giorno e nello stesso dialogo, sia Lasciami entrare sia questo blog, venni colpito da un'illuminazione, nonostante non stessi andando dalle parti di Damasco. Quando poi vidi quello che io chiamerei top banner con una scena del film alfredssonnianoninosno…beh, mi innamorai di questo blog, mi innamorai sempre di più del film…insomma, a me 'sto remake 'sta pregiudizialmente sul cazzo, mi crea una dispettosa emancipazione scrotale…lo trovo molesto e prematuro…bene, ho detto la mia, addio…

    P.s.. Kick ass m'attira assai
    P.s.2. Sono mesi che devo scrivere a Kekkoz per dirgli grazie, ma dirglielo bene, con tutti i fronzoli e i cotillons….ma quando trovo le parole, non trovo il tempo e viceversa…allora ho deciso di stare zitto e non aspettare…grazie

  13. utente anonimo on 21 maggio 2010 at 14:26 said:

    molto pop molto pop… forse un po' furbetto/leggeretto sull'aspetto morale/etico della figura del vigilante… ma nn so se il mio fastidio derivi dal film o dal fumetto…

    Alfio Luther

  14. Grazie #12, non immagini quanto mi faccia piacere oggi.

  15. ma quanto gli si vuole bene a sto film?
    Ps: sto aggiungendo al carrello..

  16. utente anonimo on 23 maggio 2010 at 00:58 said:

    Bel film.
    Chloe Moretz è davvero fenomenale; la sua recitazione in originale è soprendente, 'adulta' e spiazzante, le sue battute folgoranti. Riesce ad essere tenera ed Ironica e sopra le righe come tutto il film, estremamente calzante.
    La sua presenza attoriale fisica pure perfetta, impressionante. Nata nel 1997??!

  17. utente anonimo on 23 agosto 2010 at 10:49 said:

    Volevo intervenire dicendo che <i>Kick-ass</i> "spaccò" molto eccetera eccetera (w Nicolas, cattivi che non capite il suo genio!), invece mi limiterò a  dire questo: nel cercare sulla carriera dei vari attori del film scoprii che Aaron Johnson (1990) sta con/ebbe recentemente una figlia con Sam Taylor-Wood (1967), che lo diresse in <i>Nowhere Boy</i>. Il fidanzamento è datato a fine ottobre. Lei partorì a luglio 2010, ovvero circa 9 mesi dopo. E' un inusuale e colpodifulminante amore o questo bel ragazzo è stato semplicemente impalmato in maniera brutale?

    L'angolo gossip è finito.

    Ningia-di-dio

  18. Il cattivo arreda benissimo e tiene in casa un'opera che attribuirei a Damien Hirst. Fico.

  19. Ann on 28 marzo 2011 at 14:31 said:

    Visto ieri, rigorosamente in inglese.
    Bellissimo, e sulla sparatoria con sottofondo Elvis ho c’è scappata la lacrimuccia di soddisfazione.
    Veramente brava la bimba!

  20. utente on 30 marzo 2012 at 05:49 said:

    è un film spazzatura. ricicla qualcosa di divertente dalla sit com (le solite gags sul tema della rivincita del nerd alla big bang theory), qualcos’altro dai cartoni della pixar, ma senza originalità, senza tatto, e soprattutto senza pudore. capisco l’intenzione di girare un fumetto, ma non la vigliaccheria di ricopiarlo (pure male) da serie tv e cartoni animati, senza nemmeno provare a fargli dire qualcosa di nuovo. quando si fa un fumetto ci si può permettere di spararle grosse, di giocare con le caricature, di andare al di là dei pilloloni moralisti, questo film invece (se così vogliamo chiamarlo) rimane più bianco dei film della disney. un fumettone per bambini cresciuti.

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