The Runaways, Floria Sigismondi 2010

The Runaways
di Floria Sigismondi, 2010

Dopo poco più di un tremendo primo quarto d’ora Kim Fowley, interpretato da Michael Shannon (in una performance macchiettistica, sopra le righe, imperdonabile), è in giro per un locale in cerca di un nuovo componente per la nuova band da lui prodotta. Vede Dakota Fanning appoggiata al muro, le si avvicina, si presenta come "Kim Fowley, producer" (sic) e dopo un breve scambio di battute le dice le seguenti parole: "Read my lips. We love your look. We chose you to be part of the history of rock n’roll. You want to join the band?". A quel punto avrei dovuto capirlo e fuggire a gambe levate. Invece sono rimasto fino alla fine: ma il film non fa che peggiorare.

Insomma, per farla breve, l’orribile film della Sigismondi (assolutamente irriconoscibile, tanto più che a una fotografa e regista di così tanti ottimi videoclip si chiede quantomeno che il film sia visivamente curato e non quest’antologia di inquadrature sghembe, virature in rosso e sfocature arty) è all’incirca il nuovo nadir del biopic musicale, in cui il mero fascino del contesto non riesce mai a sopperire alla noia insostenibile. Per una vicenda che dovrebbe interessarci ma di cui, messa così, non ci può fottere di meno. Peraltro, il film prova a rimediare al disastro con la più finta e bieca provocazione, buttandola tutta in modo piuttosto morbosetto sull’intesa sessuale tra la Stewart e la Fanning, risultando però sexy come del vomito lasciato a seccare sul terrazzo.

Ma soprattutto, tornando a quanto detto all’inizio, The Runaways appartiene alla categoria purtroppo sempre più ampia dei film in cui ti ritrovi troppo spesso a pensare che delle persone non direbbero mai delle frasi simili a quelle proposte dai dialoghi, causando un distacco immediato che ti fa venir voglia di entrare nel film per produrti in una tirade morettiana – ed è così per tutta la sua durata, attraversato da questa sensazione di falsità (mista a una fretta boia di arrivare al dunque, per poi rallentare in modo micidiale: che errore da dilettanti) che non si appaia proprio benissimo con l’intenzione di fare "una roba rock". Perché cosa è la licenza poetica rispetto alla realtà e alla storia, un’altra cosa è la cazzata micidiale.

25 Thoughts on “The Runaways, Floria Sigismondi 2010

  1. "Cazzata micidiale" lo descrive perfettamente, una delle cose più vomitevoli viste ultimamente, complimentoni.

  2. utente anonimo on 20 luglio 2010 at 14:29 said:

    Due stroncature consecutive ma qui si aspetta Toy Story 3… Abbiamo voglia di condividere!

    Fab

  3. Fa' te, stavo giusto pensando di non scriverlo per niente.

  4. utente anonimo on 20 luglio 2010 at 16:51 said:

    In verità ti dico che ti perdonerei e me ne farei una ragione, sono in perenne debito nei tuoi confronti per ogni recensione pubblicata. Così ho parlato.

    Fab

  5. utente anonimo on 21 luglio 2010 at 11:27 said:

    La Stewart almeno è brava/accettabile?
    Non dirmi di no: l'ultimo film suo che hai visto è Eclipse e lì fa solo smorfiette per due ore, non può aver fatto peggio che in Eclipse, non ci credo.

    Michele.

  6. Hai sparato solo una marea di cavolate… il film non sarà un capolavoro ma piace… è una biografia… parla di una storia… possiamo discutere su cosa è bello e cosa è meno bello di questo film però sicuramente persone come te che insultano solo i registi, gli attori, i film e tutto ciò che sta intorno sono proprio le persone che meno ne capiscono… e che meno meritano di godere del cinema. Hai detto cose che non c'entrano assolutamente nulla con "The Runaways"… hai solo criticato senza nemmeno guardare bene il film… 6 libero di esprimere la tua opinione sia chiaro ma davvero ogni tua singola parola è un punto in meno x le persone che leggono ciò che scrivi… a me il film non è dispiaciuto… ma anche l'avessi trovato una CAGATA… non sputerei le sentenze che sono uscite dalla tua tastiera… detto questo ti saluto…
    Pippo Berserk

  7. Cioè, fammi capire. Secondo te Kekkoz (che non ha certo bisogno di me per difendersi) non capisce nulla di cinema? OK, ti può stare sul cazzo, puoi non essere d'accordo con lui… ma dire " sono proprio le persone che meno ne capiscono…"  è una stronzata bella e buona.
    Anche a me Cristiano Ronaldo sta sui coglioni, ma non vado certo in giro a dire che è un brocco.
    Detto questo, ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni purchè ne accetti le coseguenze.
    Senza rancore,
    Dembo.

  8. E pensa che una volta mi dicevano sempre che ero troppo di bocca buona e che mi piaceva tutto, ora salta fuori che sono uno che insulta solo i registi e gli attori. Boh.
    (in ogni caso, OT, volevo specificare che il "cazzata micidiale" che ho scritto alla fine, nella sintassi della frase non si riferisce al film in sé ma alle robe che vengono messe in bocca agli attori dalla sceneggiatura)

  9. @Michele: a parer mio Kristen non è convincente nemmeno qui, ma quantomeno ci prova. Il problema è che qui ha accanto Dakota Fanning, che è una vera forza della natura e che le ruba la scena ogni minuto.

  10. utente anonimo on 21 luglio 2010 at 15:06 said:

    Accidenti, vabbè.
    Se mai vedrò questo film e se lo stacco tra Dakota e Kristen è così palese, ammetterlo mi costerà un sacco. Io odio Dakota. Se sono in una stanza silenziosa riesco ancora a sentire le sue urla acutissime che mi trapanano il cervello, riesco ancora a sentire Tom Cruise che le dice di crearsi il suo spazio o vaccate simili.

    Che almeno lei (la Stewart) ci provi però mi fa felice. Immagino che tra i due personaggi questo dia almeno più soddisfazione che uno che richiede solo di stare due ore ad arricciare labbra (e cazzi).

    Michele.

  11. Grazie carissimo.

  12. Caro Dembo mi spiace dirti che io non conosco l'autore di questa critica… è la prima volta che lo sento… come anche voi non conoscerete me… io ho detto che non ne capisce nulla di cinema solo in base a ciò che lui ha scritto qui… poi può anche essere un critico cinematografico per quanto mi riguarda… però in questo caso non l'ha dimostrato…
    Pippo Berserk

  13. utente anonimo on 22 luglio 2010 at 04:11 said:

    come al solito sottoscrivo Kekko, non già per sudditanza ma per sostanza, inoltre convengo che sia pure di bocca buona seppure per varietà e non per qualità (come è giusto che sia)

  14. utente anonimo on 22 luglio 2010 at 10:38 said:

    a dimostrazione del fatto che sia di bocca buona guardate cosa ha postato sul  Vivere e Morire a Losanghe: Robyn – Dancing on my own
    Ora, sono serio, io condivido parecchio di quello che scrivi, anche pregiudizialmente, e altrettanto mi godo i tuoi sfridi di lavorazione sul tuo Tumblr ma cosa hai trovato in Robyn?
    Il pezzo sembra precompilato se non uscito dalla macchina del tempo, lei è pure racchietta, dai Kekko che ci hai trovato? Al minuto 3:15 lei si muove come ady Miss Kier, è vero, ma tutto  il resto?
    ti prego rispondi

  15. firmati e ne riparliamo.

  16. utente anonimo on 22 luglio 2010 at 21:56 said:

    sì scusa non è che ci tenga a rimanere nascosto, è che non ho un sito e in realtà potrei firmarmi Zorro o autocertificarmi come all'AVIS
    sono Michele di Bologna a volte firmo Odder, ti seguo da mò

    m)

  17. utente anonimo on 23 luglio 2010 at 15:11 said:

    a questo punto però la risposta la aspetto…

    Odder

  18. ah sì scusa.

    mi spiace darti una delusione ma robyn mi piace, e mi piace davvero un mucchio, e non dall'altro ieri. primo, sono dipendente da quel maledetto singolo. secondo, il suo ultimo mezzo-disco è senza alcun rivale il mio disco dell'estate 2010, l'ho consumato e continuo a consumarlo. e mi piace pure il disco prima, tiè ;) dopotutto non sono un critico musicale, mi importa poco delle considerazioni artistiche, ascolto quello che mi trascina (e quindi ti dico in anticipo che cercare di "convincermi" non attecchisce ^^)

    e meno male che non mi segui su twitter: esempio a, esempio b, esempio c. immagino che questo sia un addio ;)

  19. utente anonimo on 23 luglio 2010 at 18:50 said:

    Kekko la delusione presuppone qualcosa che tra me te al momento non esiste, infatti dicevo NO sudditanza, poi spesso mi sono trovato d'accordo e a volte mi, indirettamente, segnalato cose che mi sono piaciute.
    Ho sempre separato l'uomo dalla sua operabp ;)  perciò rinfodera l'ego, non si dice addio a qualcosa a cui mai hai nemmeno detto ciao

    e poi, stai un po' meno sulla difensiva, prevedere che qualcuno voglia convincerti è un segnale di stanchezza, come direbbe Ordell "Fatti un drink…" and so on

  20. Il caldo da fastidio a tante persone in questo periodo…

  21. oh, ma sono l'unico al mondo a cui questo film è piaciuto?? °_°

    cannibal kid

  22. utente anonimo on 11 agosto 2010 at 18:44 said:

    non siete gli unici a cui piace io lo adoro è un film fenomenale e adoro floria sigismondi per avero fatto…kristen stewart è un'attrice meravigliosa e recita benissimo invece dakota fanning è davvero fantastica e recita molto bene per quanto mi riguarda ognuno ha le sue opinioni ma io penso questo…..kristen e dakota vi adoro!

  23. utente anonimo on 20 agosto 2010 at 10:43 said:

    Ok. Anonimo, hai finito i punti di sospensione.
    Per sempre. Davvero.
    Te ne prego, mettono una gran ansia, tutti insieme.
    (E riguardavo i due dvd An Evening With.
    Facciamo smettere subito il buon Kevin di fare film,
    Voglio un’uscita all’anno. Ne voglio ancora di lui
    che incenerisce studenti felici di esserlo (inceneriti,
    ma penso anche studenti) e che di punto in bianco
    condivide con te momenti privatissimo della
    sua vita, con grazia che non ti aspetteresti.

    Che sia maledetto, Prince non è più stato
    lo stesso, per me.)

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