Secret Reunion (Ui-hyeong-je)
di Jang Hun, 2010
Lee Han-gyu è un agente della National Intelligence Service che non riesce a sventare un attentato ai danni di un parente di Kim Jung-Il, reo di aver “tradito la patria” scrivendo libri critici nei confronti del dittatore. Tra gli attentatori c’è il giovane Song Ji-won, che riesce ad allontanarsi dal luogo del delitto senza essere arrestato. Entrambi vengono rinnegati dai rispettivi governi: Han-gyu a causa della sua cocciutaggine anti-nordica in un contesto in cui le relazioni tra i due stati si fanno più morbide, e Ji-won per via del suo rifiuto di uccidere un bambino testimone del delitto. Sei anni dopo, i due si incontrano, si riconoscono a vicenda – ma entrambi convinti di non essere stati riconosciuti dall’altro.
È proprio vero che chi ha tra le mani Song Kang-ho è a metà dell’opera: l’attore protagonista di molti grandi film di registi come Park Chan-wook, Kim Ji-woon e Bong Joon-ho, offre ancora una volta una performance geniale, trovando nel 29enne Kang Dong-won un partner assolutamente ideale. Per la fortuna di Jang Hun, regista cresciuto alla corte di Kim Ki-duk ma che differisce totalmente dallo stile rarefatto del suo maestro, Song non è però l’unica freccia al suo arco in quello che è diventato il campione di incassi in patria nel 2010: Secret Reunion è infatti un thriller davvero appassionante, una storia di amicizia virile raccontata con una varietà di toni degna della migliore tradizione del cinema sudcoreano, dalla commedia – persino degli equivoci – al melodramma psicologico, dietro cui si nasconde una riflessione non banale sui rapporti tra il Sud e il Nord (senza scomodare JSA) e sui cambi di rotta e di prospettiva che questi hanno avuto negli ultimi anni.
Il finale non piacerà a tutti, suona forse come un compromesso rispetto a quanto visto fino ad allora, smorza in qualche modo l’intensità del lato più drammatico del film, ma d’altra parte rappresenta una sorta di catartica liberazione e non rovina un film bello e avvincente.
Il film è passato al Far East Film di Udine ma per ora scordatevi un’uscita italiana.
È disponibile una edizione DVD coreana: purtroppo è solo Regione 3.
Park Chan Kim Ji Bong Joon Song Kang…
A levggele qvefto post mhi si è intlecciava la lincua… E pule li diti…