[i miei 25 album del 2010]
arcade fire / robyn / the record’s / the national / a toys orchestra
janelle monae / band of horses / marina & the diamonds / midlake / belle and sebastian
lcd soundsystem / beach house / uochi toki / massimo volume / shout out louds
the new pornographers / menomena / my bubba & mi / aucan / stars
baustelle / caribou / wild nothing / first aid kit / pamela hute
UPDATE: la fretta è cattiva consigliera: pensando erroneamente che fosse del 2009 (è uscito a gennaio), ho colpevolmente tralasciato uno degli album italiani più belli dell’anno, tanto che forse l’avrei fatto rientrare tra i primi 10. Per farmi perdonare gli dedico questo paragrafo. Il gruppo si chiama Heike Has The Giggles, e il disco si intitola Sh!.
E questo è il video di Robot.
Incredibile, di anno in anno le mie conoscenze dell’universo mOsicale della blogosfera avanzano sempre più. Da zero a condividere un pugno di album è un bel zompo (Arcade fire, janelle monae – che per me è il disco più bello d quest’anno – baustelle, midlake, che mi ricordo ora di dover riascoltare con più impegno. Mi spiace non trovare Sufjan Stevens però. Secondo me l’ep è bellissimo).
Ho messo un bel po’ di link a video degli artisti lì sotto, così se ti manca qualcuno puoi dare un’occhiata e vedere se ti interessa
Su Sufjan: ho ascoltato The Age of Adz una volta quando spuntò, e diciamo che non mi ha fatto venire voglia di ascoltarlo una seconda, so che là fuori se ne discute molto e il disco ha tanti fan quanti detrattori. Sicuramente gli darò una seconda chance, appena sono del giusto umore.
No, non ci credo. Pamele Hute… non credevo fosse arrivata anche da queste parti, pensa che l’ho conosciuta 8 anni fa, lei faceva la fotografa in un festival di musica barocca nel Perigord, mi ricordo che mi ha dato questo demo da ascoltare, poi ho seguito con piacere la lenta ascesa in Francia, vederla ora su questo blog, fa un effetto strano…
No, non ci credo. Pamela Hute! Pensa che l’ho conosciuta almeno 8 anni fa, lei faceva la fotografa ufficiale durante un festival di musica barocca e rinascimentale nel Perigord, mi ricordo che mi aveva passato questo demo masterizzato. La rivedo quasi ogni anno e ho seguito un po’ la sua ascesa in Francia, ma non mi aspettavo che valicasse le Alpi così in fretta…
Son contento per lei.
ah, visto che ci sono, gran bel blog. Leggo quasi sempre, commento quasi mai. Oggi non ho resistito.
non avevo visto che c’era la moderazione attivata e ho riscritto tutto, molto imbarazzante, come un newfag qualsiasi.
comunque, della serie: pic or it didnt happened
questa l’ho scattata io.. eheheh
sei uno dei pochissimi che assieme a me hanno indicato gli Stars e i The Record’s… pucci?
@kekkoz, più che altro mi riferivo all’ep, secondo me bellissimo, All delighted people.
The age of the Adz in effetti mi ha lasciato un attimino perplesso e neanch’io l’ho ascoltato molto per darne però un giudizio complessivo. (dal basso della mia ignoranza mosicale, eh).
Il fatto che non riesca ad arrivare a 25 album in quest’anno e che nei primi 5 ci finisca Claudio Villa è male?
Non sapevo fossi amante della bella musica. Come te stimo grandemente gli Arcade Fire, A toys orchestra e i Baustelle. Vorrei sapere cosa ne pensi dei Muse e di Bat For lashes, anche loro grandi protagonisti dell’alternative/indie. Spero tu mi risponda
ma satsera c’è Jumanjiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Visto che su quasi metà di questi dischi sono d’accordo, farò meglio ad ascoltare l’altra metá.
Grazie per avermi fatto conoscere gli Heike has the giggles… ho appena comprato l’album online, se lo meritano.