Pitch Perfect
di Jason Moore, 2012
Date le migliori condizioni, non è detto che un film debba essere imprevedibile per essere riuscito. L’opera prima di Jason Moore, al debutto cinematografico dopo anni di musical, segue fedelmente una strada talmente battuta da rendere il film riconoscibile fin dal primo istante e in quasi tutti i suoi passaggi narrativi, dall’arrivo al college della ragazza nuova e un po’ alternativa (il suo hobby sono i mash-up, sogna di fare la producer) fino al crescendo delle gare che coinvolgono la disciplina di turno, che in questo caso sono i gruppi a cappella. Ciò nonostante, Pitch Perfect (successo a sorpresa negli Stati Uniti, sia di pubblico che di critica) possiede le migliori condizioni di cui sopra ed è, senza girarci troppo intorno, tra i film più puramente divertenti degli ultimi mesi – oltre che uno di quei film che, con tutta probabilità, tra qualche anno avremo visto cento volte senza stufarci mai. Il merito va a una sceneggiatura robusta e piena di dialoghi intelligenti (è di Kay Cannon, che viene da 30 Rock e che pur dovendo un certo briciolo di riconoscenza a Glee non risparmia qualche frecciatina) con molti passaggi autenticamente esilaranti (tutti quelli con i due giudici Elizabeth Banks e John Michael Higgins, per esempio), a una scelta musicale ben curata, scaltra e terribilmente efficace. Ma soprattutto a un cast formidabile tra cui spicca Rebel Wilson (che grazie a questo film, ben più che a Bachelorette, è diventata la beniamina di molti critici americani) e ovviamente la deliziosa Anna Kendrick: per una volta può tornare a sfoggiare il talento canoro che l’aveva lanciata a Broadway a soli 12 anni. Alexis Knapp, invece, non è dato sapere da che pianeta arrivi. Prevedibile o meno, quindi, il film di Moore è uno spasso indicibile, tutto qui; senza pretese di rivoluzionare il genere, è una commedia musicale al femminile assolutamente impeccabile, da manuale, da cui, al massimo, molti avrebbero da imparare.
sì tutto vero, compreso il fatto che il pianeta della Knapp dev’essere un posto fantastico!